Gazzetta di Modena

Il campionato straordinario di Billy Babacar ha impressionato anche il tecnico del Sassuolo Eusebio Di Francesco, ospite della redazione della Gazzetta di Modena nei giorni scorsi: «E' un ottimo elemento. E’ uno di quei giocatori che va gestito, e in questo senso Novellino è stato bravissimo. Babacar i mezzi li aveva anche quando giocava a Padova, ha qualità importanti e qui a Modena ha trovato l’ambiente giusto per esprimerle ed è esploso. E’ una prima punta, lui e Berardi con me farebbero grandi cose». Una coppia da sogni per velocità, tecnica e fantasia, ma c'è un altro giocatore della rosa canarina che Di Francesco conosce ancora meglio del senegalese, Tommaso Bianchi. Il mediano, ex neroverde, è cresciuto moltissimo nel girone di ritorno: «Sono contento per lui - spiega il tecnico del Sassuolo -. Inizialmente ha avuto problemi fisici che si trascinava dall'estate scorsa ed è stato condizionato; appena ha cominciato a stare bene ha dimostrato anche ai tifosi del Modena, che inizialmente avevano storto in naso, il suo completo valore». Domenica si gioca Pescara-Modena, inevitabile chiedere un pronostico a Di Francesco che è pescarese doc, senza dimenticare che nelle fila del delfino milita anche Federico, il figlio: «Se gioca mio figlio deve vincere il Pescara, oppure deve fare gol lui e vincere il Modena - dice sorridendo, prima di tornare a parlare dei canarini -. Complimenti al Modena, nel ritorno è la squadra che mi ha impressionato di più, anche dell’Empoli, come qualità del gioco, escludendo il Palermo che è di un altro pianeta. Grande merito va a Novellino, uno dei miei allenatori da giocatore, e che tornando al 4-4-2, modulo che gli ha fatto vincere più campionati, ha trovato la chiave di volta. Lo conosco bene, in B è un tecnico di spessore: ha conoscenza e anche nei playoff sarà un valore aggiunto, essendo abituato a preparare partite da dentro o fuori. Modena in A? Non lo dico per scaramanzia». (gib)