Gazzetta di Modena

CARPI. Il “Cabassi” saluta il Carpi, lo fa con applausi sinceri e con la netta sensazione di una “mezza beffa”. I biancorossi che avevano assaporato il dolce gusto chiamato playoff devono arrendersi sulla linea del traguardo. Il Lanciano, infatti, pareggia al 93’ ed esclude, aritmeticamente, i biancorossi dal sogno spareggi. Un’impresa che, anche con una vittoria, sarebbe stata comunque difficile se non impossibile. Va così in archivio la prima, storica, stagione del Carpi in serie B. Va in archivio con una salvezza anticipata e con qualche rammarico per alcune occasioni (non stiamo certo parlando di quella di ieri sera) buttate al vento.

THIAM BLOCCATO, PER ORA…

Mame Baba Thiam, prodotto delle giovanili del Sassuolo, è da sempre lo spauracchio del Carpi. I biancorossi sono stati puniti più volte dal possente attaccante che, tra le altre, ha vestito le maglie di Alto Adige e Avellino. Thiam probabilmente lo sa e vuole confermare la regola. Prima salta Romagnoli con pregevole colpo di tacco, ma spara alto. Poi si inserisce dalle retrovie e prova un pallonetto che però è disinnescato da Colombi (nell’occasione commette anche fallo di sfondamento). I biancorossi non possono stare a guardare e rispondono immediatamente: Mbakogu ci va di testa, ma il portiere Sepe blocca sicuro.

GAGLIOLO RINGRAZIA TROEST

Non è però finita qui. Protagonista ancora Mbakogu che, con caparbietà e soprattutto astuzia, si guadagna un calcio di punizione da una buona mattonella. Non c’è Memushaj e così va Porcari. La botta dell’ex Spezia sorvola la barriera e va a colpire, precisa precisa, l’incrocio dei pali. Il segnala è chiaro: il Carpi è in partita, il Lanciano (Thiam, già citato, a parte) no. Bisogna sfruttare il momento. Porcari scodella in mezzo un calcio di punizione, la palla arriva sulla testa del centralone del Lanciano Troest che non è preciso e finisce per servire Gagliolo. Il biancorosso ringrazia e segna. Si apre un piccolo giallo perché il portiere ospite intercetta l’inzuccata, ma quando riesce a respingere la sfera ha già oltrepassato la linea di porta. Anche l’arbitro non ha dubbi e il Carpi è in vantaggio quando siamo al 20’.

CONCAS RINGRAZIA MBAKOGU

Sopra dicevamo che la traversa di Porcari aveva acceso il Carpi, non ci eravamo sbagliati. I frentani sono spaccati in due e così Mbakogu trova terreno fertile per qualche sgroppata. Ed è proprio l’attaccante nigeriano ad innescare l’azione che porta al raddoppio della formazione di Pillon. Jerry disorienta Amenta (in costante difficoltà) guadagna il fondo e riesce a mettere il pallone verso il centro dell’area. Sembra un assist per nessuno ed invece “Cico” Concas arriva come un treno: il tocco è morbido e Sepe non può fare altro che raccogliere la palla in rete. Siamo al 35’ e il primo tempo va anzitempo in archivio.

ECCO THIAM

Inizia la ripresa e la sopracitata legge di Thiam si abbatte sui biancorossi. Poteva essere lui l’unico pericolo ed infatti ecco il gol. Complice la difesa carpigiana che lascia completamente solo l’attaccante: colpo di testa e palla nel sacco. Brutto risveglio per i ragazzi di Pillon. Brutto risveglio anche perché il Lanciano ci crede e ci prova con Piccolo (tiro deviato in corner) e con Troest (altissimo il suo colpo di testa). I biancorossi rispondo con Mbakogu che spara la sua volee sull’esterno della rete.

BEFFA CON RISSA

Il Lanciano spinge, ma il Carpi sembra gestire a dovere la situazione. Colombi non corre troppi pericoli sino al minuto ’93. L’azione dei frentani è convulsa, i biancorossi non riescono a contrastarla. La palla, dopo rimpalli vari, arriva sui piedi di Gatto che ha la possibilità di battere a porta vuota. Il tiro è potente, Gagliolo devia con un braccio ma la palla è in rete. Il 2-2 è il danno, il rosso a Gagliolo (seconda ammonizione per il tocco di mano) la beffa. Espulso anche Pillon e Lanciano vicino ancora al gol (traversa pizzicata da Falcinelli). Nel finale si accende una piccola rissa sedata a fatica, poi sono applausi per il Carpi.

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