Gazzetta di Modena

PESCARA. "Questo pareggio vale come una vittoria". Anche Walter Novellino, al pari del collega Cosmi, ha fretta di andare a votare, ma non si sottrae a microfoni e taccuini. Il quindicesimo risultato utile consecutivo è un passo decisivo verso i playoff, ma l'allenatore sorride anche per un altro aspetto: "Tutti pensavamo che ormai, a dieci minuti dalla fine, l'avremmo persa - commenta il tecnico - invece questo gruppo ha dimostrato di che pasta è fatto, e con grande carattere è riuscito a compiere questa rimonta". L'allenatore ha cambiato il corso alla gara anche attraverso le sostituzioni: "Quando a mezzogiorno ho comunicato la formazione, ho anche preannunciato ai ragazzi che i cambi avrebbero potuto produrre una svolta nel corso della gara - rivela Novellino - perché era normale avvertire un po' di tensione considerato che giocavamo in anticipo rispetto alle nostre dirette concorrenti. In effetti siamo partiti bene, poi dopo dieci minuti ci siamo disuniti e abbiamo fatto mezz'ora di calcio che a me non piace. Portavamo palla e uomini davanti e concedevamo al Pescara troppe ripartenze: nell'intervallo ho chiesto ai ragazzi di restare sereni e di giocare con calma". Le sostituzioni hanno fatto il resto: "Parlate di Doudou e Mazzarani che hanno segnato, ma non dimenticate Salifu - osserva l'allenatore - perché ha fatto un lavoro tattico importante, che ha dato equilibrio alla squadra che in quel momento aveva bisogno di qualità, quella che ci hanno dato i due attaccanti". Novellino ha un piccolo rammarico: "Sono sicuro che se la partita fosse durata qualche minuto in più, alla fine l'avremmo anche vinta".

Il bilancio è positivo, e va oltre la striscia positiva: "Sapevamo che dovevamo tornare a casa con un risultato utile, lo abbiamo fatto e quello raccolto credo che sarà un punto fondamentale nell'economia di questo campionato". Un pensiero per i tifosi del Modena che sono accorsi all'Adriatico: "Devo ringraziarli, non ci hanno lasciati soli neanche stavolta". (m.s.)