Gazzetta di Modena

Michele Notarangelo, il vignolese di adozione specializzato nelle gare estreme e nelle 100 km, ha portato a termine, e con successo, un’altra delle sue epiche imprese.

Al Lago Balaton (Ungheria), si è svolta la “6 giorni running sul Lago Balaton” a circuito di 900 metri da ripetere tante volte per tutti e sei i giorni.

Vesciche e problemi di stomaco non hanno fermato Notarangelo (nella foto) che, sostenuto dagli strepitosi atleti Andrea Accorsi, Giovanni Piscopo e Stefano Grandi, e da tutto lo staff ungherese, è riuscito a ripartire e a ritrovare forza e ritmo fino a raggiungere 702 km. classificandosi 10º e primo di categoria diventando il settimo italiano di sempre nella specialità migliorando di ben 138 km rispetto alla 6 giorni del Pantano.

Nella graduatoria per nazioni al Balaton, grazie anche alle prestazioni degli altri atleti, l’Italia ha conquistato il terzo posto. «Il mio obiettivo - ha detto Michele - erano gli 800 km; ma sono comunque contento per il risultato raggiunto considerando che a questa gara, tra gli altri, hanno partecipato i 10 atleti più forti al mondo. Ringrazio, oltre mia moglie Gina e mio figlio Nicolò, Alberto della Running 3.30 di Formigine e- Riccardo Ke Forma per gli integratori forniti per la gara e tutti coloro che hanno creduto in me ».