Gazzetta di Modena

Quando nel 2010 Viola Gualandri diveniva Miss Emilia meritandosi gli apprezzamenti della giuria anche nella finale assoluta di Miss Italia, il Sassuolo militava in serie B. Ora i neroverdi sono in A e la 26enne modella di Sassuolo per tutta la stagione ha indossato i panni della “madrina” dei neroverdi alla popolare trasmissione della domenica pomeriggio Quelli che il calcio su Rai 2. «Per me è stato un orgoglio rappresentare la squadra della mia città - ha dichiarato Viola, ospite di Barba e Capelli Trc - è stato un anno difficile ma conclusosi nel migliore dei modi». Ad un certo punto quella del Sassuolo sembrava una favola senza il lieto fine: «A microfoni spenti - svela la miss neroverde - in studio qualcuno diceva che il Sassuolo non si sarebbe salvato neanche se fosse risorto Gesù Bambino. Ad un certo punto i neroverdi sembravano una barzelletta, ovviamente i comici li prendevano di mira ma alla fine è stata grande la sorpresa di tutti nel vedere il Sassuolo salvarsi. E per me una grande soddisfazione». Anche Viola ha avuto un momento di sconforto: «Sì, dopo il pareggio col Cagliari ero sfiduciata... Il Sassuolo in studio faceva simpatia ma perdeva sempre, alcuni dicevano che portavo sfortuna. E invece...». Un voto per la salvezza? «Me l’hanno chiesto ma non sono il tipo da voti». Infine una battuta su Di Francesco: «In studio il mister aveva la stima di tutti ed è stata criticata la scelta di esonerarlo. Poi, per fortuna, è tornato...».