le pagelle di fabio garagnani
6,5 Kovacsik Non ha bisogno di antistaminici: le Vespe non pungono quasi mai. Si limita così all’ordinaria amministrazione esaltandosi su De Falco nel secondo tempo. 6,5 Letizia La fascia sul braccio...
6,5 Kovacsik Non ha bisogno di antistaminici: le Vespe non pungono quasi mai. Si limita così all’ordinaria amministrazione esaltandosi su De Falco nel secondo tempo.
6,5 Letizia La fascia sul braccio pare dargli le motivazioni che mancano agli altri 21 in campo. Riesce a produrre un paio di strappi a destra, senza mai subire l’iniziativa degli avversari.
6 Legati Si conferma gregario di lusso facendo dimenticare l’assenza di Pesoli. Non che il povero Doukara, tutto solo in attacco, faccia nulla per complicargli il compito.
6 Romagnoli Gira voce che Giuntoli voglia costruire su di lui la difesa del prossimo anno. Con la solita tranquillità dimostra che la fiducia è ben riposta.
6 Pasciuti Non c’è clima da spiaggia che tenga. Rischia una ammonizione pesante, che l’avrebbe costretto a saltare la prima della prossima stagione. L’arbitro lo grazia.
6,5 Bianco Insieme a Letizia è l'unico che riesce a dare accelerazioni alla manovra biancorossa, nonché l’unico a prendere qualche calcio in campo.
6 Porcari Si piazza davanti alla difesa dispensando geometrie e aperture assortite. Qualcuna precisa, altre fuori misura. Non si sfianca adattandosi al clima da scapoli e ammogliati.
6 De Vitis Torna titolare dopo la sfortunata gara di Pescara. Gioca con ordine e a testa alta. L’impressione è che in casa biancorossa non sia riuscito ad esprimere al meglio il suo potenziale. Esce per un problema muscolare.
NG (80’ Lollo) Gli ultimi minuti di un ottimo campionato.
6 Inglese In gol dopo quasi un intero campionato con una punizione precisa. Il primo e ultimo l’aveva segnato alla terza, a La Spezia. In mezzo, un grave infortunio alla spalla.
NG (91’ Kiakis) Qualche secondo di gloria in B.
6,5 Mbakogu La quarta rete nelle ultime cinque consacra un finale di campionato da immortalare. Con 7 gol complessivi realizza il suo massimo stagionale nel professionismo.
6 Acosty La terza da titolare non riserva sorprese. Di rado riesce a lasciar sulle gambe gli avversari, dispensando molto fumo e poco arrosto. Però ci mette volontà, provandoci un paio di volte dalla distanza.
ng (91’ Sarzi Puttini) Secondo esordiente della serata