Gazzetta di Modena

E’ il futuro di mister Bepi Pillon a tenere banco in casa Carpi. Da tempo la dirigenza biancorossa ha espresso la volontà di trattenere l’allenatore veneto anche per la prossima stagione. Sembrava tutto scontato, tutto già fatto ed invece negli ultimi tempi la trattativa si è congelata. Il nodo da sciogliere è l’ingaggio del tecnico che, dopo le buone cose fatte vedere nello scorso finale di stagione, ha chiesto un adeguamento del contratto (martedì l’incontro). Sull’argomento interviene anche Claudio Caliumi, presidente del club di via Marx, che fa un appello al tecnico: «Spero che il mister venga incontro alle esigenze del Carpi. E’ un ottimo tecnico oltre che una grandissima persona, sono fiducioso che rimanga con noi anche se non voglio cantare vittoria. Aspetto prima la firma, nel calcio non si può mai dire…». Scontato sottolineare che il Carpi che verrà è ancora tutto da definire: «Avremo tempo per muoverci, Giuntoli è comunque già al lavoro. Credo che costruiremo una squadra piena di entusiasmo e formata da tanti giovani». Dunque niente big come nella passata stagione: «Questa è la strada giusta da seguire, lanciare nuovi talenti deve essere la prerogativa delle piccole piazze come la nostra. Non sarà facile perché assicurarsi giocatori delle Primavere di serie A è praticamente impossibile, dunque bisognerà scovare i ragazzi migliori in Lega Pro e serie D». Torniamo alle questioni legate a mister Pepi Pillon. E’ atteso nella settimana che inizierà domani l’incontro tra le parti, come ricordava anche Caliumi il nodo da sciogliere sarà quello legato all’ingaggio. In caso di fumata bianca, il mister veneto sarebbe il primo allenatore della gestione Bonacini ad arrivare a stagione in corso e poi essere confermato per il campionato successivo.

Novara silura Aglietti. Costa cara ad Aglietti la sconfitta nella gara di andata dei playout col Varese: il Novara lo ha silurato.

Enrico Ballotti