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Carpi, domani è il giorno di Pillon

Carpi, domani è il giorno di Pillon

Oggi summit in società tra Bonacini e Giuntoli prima dell’incontro col tecnico. Sondaggio per Arrighini

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Inizia una settimana importante per il futuro del Carpi. La dirigenza biancorossa è infatti chiamata a gettare le basi in vista della stagione che verrà. Il primo tassello da mettere al posto giusto è quello che riguarda mister Pepi Pillon. Il tecnico veneto ha chiesto un adeguamento del proprio ingaggio dopo che ha portato i biancorossi a sfiorare i playoff. L’incontro con l’allenatore è in programma nella giornata di domani: la volontà sembra quella di proseguire l’avventura, per le certezze però è doveroso aspettare la firma. Oggi, intanto, è atteso un summit tra Bonacini e Giuntoli, da questo vertice usciranno le linee guida. Dopo l’allenatore, infatti, ci sarà da valutare la questione legata alle comproprietà e ai diritti di riscatto. Appare scontato il destino di Laurini (resterà all’Empoli) e quello di Lollo (resterà al Carpi). Più complicata l’operazione che riguarda Memushaj, anche se la società di via Marx potrebbe decidere di esercitare l’opzione e dunque comprare l’intero cartellino che attualmente è di proprietà del Lecce. Da ricordare che il centrocampista albanese si è infortunato al ginocchio e che sta affrontando un lungo periodo di riabilitazione. Intanto Giuntoli sta sondando le serie inferiori ed è molto vicino al terzino Minel Sabotic (’94, Correggese). Sondaggio anche per l’attaccante Andrea Arrighini (’90) che la scorsa stagione ha segnato 15 gol con il Pontedera (Lega Pro 1) e che è in comproprietà tra i pisani e la Reggina.

Enrico Ballotti