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Sassuolo, l’ora delle prime scelte

Sassuolo, l’ora delle prime scelte

Entro il 20 da decidere il futuro dei 13 giocatori in comproprietà. Acerbi e Antei, si va verso il rinnovo

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Dieci giorni all’ora x della risoluzione delle comproprietà. Il Sassuolo non vuole farsi trovare impreparato all’appuntamento e ha già le idee chiare su chi far restare in neroverde tra i 13 giocatori il cui cartellino è attualmente “a metà” con altri club di serie A, B e Lega Pro.

La questione più delicata, come ripetiamo da giorni, riguarda i tre giocatori in compartecipazione con la Juventus: Simone Zaza, Domenico Berardi e Luca Marrone. Le valutazioni fatte dai club l’anno scorso furono di 3,5 milioni per la metà dell’attaccante lucano, di 4,5 per quelle del talento di Bocchigliero e del centrocampista torinese. Il club bianconero nelle ultime ore avrebbe voluto riportare alla base Berardi, ma la volontà del calciatore di proseguire la propria avventura in neroverde, al pari di quella di Zaza, dovrebbe portare la Juve a non incrinare i rapporti con il Sassuolo, optando per un rinnovo della compartecipazione. L’incontro tra i club per sancire l’accordo sembra essere imminente e la novità è che il Sassuolo ha intenzione di riconoscere a Berardi un adeguamento dell’ingaggio (da 500mila a 1 milione di euro) e di prolungare il suo contratto fino al 2018. Non è invece da escludere che Marrone possa vestire un’altra maglia.

Tre sono i giocatori in comproprietà anche con il Parma: il Sassuolo vorrebbe risolvere a proprio favore le comproprietà di Nicola Sansone e Yussif Chibsah, restituendo ai ducali la metà del cartellino di Pedro Mendes e aggiungendovi un conguaglio di 4,5 milioni. Per le compartecipazioni di Francesco Acerbi e Luca Antei si va verso il rinnovo rispettivamente con Genoa e Roma. Stesso discorso è ipotizzabile anche per Alessandro Longhi, a metà con il Chievo così come Raffaele Pucino, il cui destino potrebbe essere altrove.

Da risolvere anche la questioni relative a Jonathan Rossini e Guido Gomez, a metà con Sampdoria e Pro Vercelli. Poi c’è Jasmin Kurtic: il Sassuolo la scorsa estate versò 2 milioni al Palermo per la metà del cartellino e l’intenzione è quella di ricevere oggi la stessa cifra dal Torino, che lo ha avuto per 6 mesi in prestito con diritto di riscatto, lasciandolo in compartecipazione tra granata e rosanero. (m.c.)