Credi “cancella” il calcio invernale di sera
Il delegato Figc: «Si rischiano troppi infortuni, recuperiamo tutto a marzo. Vorrei gli arbitri anche per gli Esordienti»
Basta ai folli recuperi notturni nel periodo invernale, ma stop anche alle centinaia di telefonate delle società che chiedono di sospendere preventivamente le gare o attendono inquiete eventuali comunicazioni dalla voce registrata dello 059.375997, ossia dal numero della Figc di Modena. Vincenzo Credi, il nuovo delegato provinciale, medita importanti novità per la prossima stagione. Una rivoluzione a tutto tondo che parte dal calcio dei grandi per approdare a quello dei ragazzini, senza escludere la componente “genitori”.
Credi, Ferrara stasera incontrerà le società, Modena quando lo farà?
«Credo già la prossima settimana, stiamo cercando la sede per ospitare più club possibili. Dobbiamo parlare di tante cose».
Iniziamo a fissare i paletti: davvero rivuole tutte le squadre modenesi nel Modenese?
«È una mia speranza, salvo le necessità di altre delegazioni. Vi faccio un esempio: Massese e Virtus Mandrio, solitamente ospitate in altri campionati, ci hanno chiesto di tornare nel Modenese. Credo che tutto dipenderà da quante squadre non si iscriveranno. Ho la sensazione si vada verso la cancellazione di un girone di Seconda in Romagna. Da lì faremo i conti, anche in base ad eventuali ripescaggi».
E Modena come sta? Salteranno delle società?
«Al momento non mi risulta nulla di tutto ciò. La fusione tra Fossolese e Sanmarinese è cosa nota, credo ci sarà un accorpamento tra Olimpia Vignola e Brodano, ma poco altro. Anzi, il Cittanova ha comunicato che avvierà una collaborazione con la Young Boys e continuerà a giocare in Terza. Mi aspettavo tantissime defezioni, ma se le premesse sono queste posso essere soddisfatto e felice per il fatto che ci siano ancora dirigente coraggiosi e vogliosi di fare calcio».
Quale sarà il primo provvedimento per la prossima stagione?
«In tanti non mi crederanno, ma vorrei partire dal calcio di base e dall’educazione. In questi mesi, andando sui campi, ha assistito a scene vergognose da parte di alcuni genitori. È intollerabile, dobbiamo fare qualcosa. Come primo provvedimento ho chiesto che gli Esordienti tornino a giocare di sabato e che ci siano gli arbitri dell’Aia».
A proposito, ci saranno novità per i giorni di gara nei campionati giovanili?
«Ho sondato le società, ma dobbiamo riparlarne. Vorrei far giocare di sabato Esordienti, Allievi e Juniores mentre i Giovanissimi li terrei alla domenica mattina. Vediamo».
Già pensato come aggirare il rischio maltempo, ormai una consuetudine modenese?
«Io sono perché siano gli arbitri a decidere sui campi e spingerò su questa strategia. Salvo casi eccezionali e chiari non penso sospenderemo a priori i campionati».
E contro i recuperi invernali notturni cosa si può fare?
«Semplicemente non farli disputare. Io sono contrario perché si rischiano troppi infortuni, si costringono le società a spese inutili e si sbilanciano i campionati. Lo dico chiaro e tondo, ma sarà oggetto di confronto: io sono per lasciare due settimane di buco a marzo per recuperare le gare non giocate in inverno. Il calcio notturno per di più con temperature rigide non conviene a nessuno».
Quindi si può prevedere un inizio di stagione anticipato?
«Partiremo a metà settembre anche perché le squadre, altrimenti, farebbero soltanto amichevoli, ma fino ad ottobre sono per giocare il più possibile. Stessa cosa vale per marzo e aprile, il bel tempo e le temperature miti ci aiuteranno. A fine agosto, poi, partirà la Coppa di Seconda».
E questi playoff si faranno?
«Discutiamone, ma è una strada che mi affascina. Dalla seconda alla quinta classificata è interessante pensare agli spareggi promozione».
@francescodondi
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