Gazzetta di Modena

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Carpi, la prima che conta contro un Pisa da serie B

di Fabio Garagnani
Carpi, la prima che conta contro un Pisa da serie B

Calcio Coppa Italia. Biancorossi in campo all’Arena Garibaldi (inizio ore 20,30) E in caso di superamento del turno in premio ci sarà la sfida con l’Atalanta

17 agosto 2014
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E' il giorno dell'esordio ufficiale per mister Castori, che a Pisa (ore 20,30) vedrà all'opera il suo Carpi nel primo turno di Coppa Italia: «Scenderemo in campo - ci dice il tecnico - con lo spirito di una squadra che ha la consapevolezza di aver lavorato con molto impegno, con l'attenzione e la concentrazione giuste. E' chiaro che c'è un po' di curiosità: le partite amichevoli lasciano sempre il tempo che trovano. Questo è il primo vero test e darà indicazioni più attendibili sulla nostra dimensione. Prima di tutto perché avremo solo tre sostituzioni e quindi dovremo dimostrare di avere i 90 minuti nelle gambe. E poi perché il Pisa è una squadra di Serie B di fatto. Non ci sono giocatori di Lega Pro. E per noi è meglio, perché si trasforma in una prova più attendibile e veritiera. Anche perché giochiamo fuori casa in un ambiente caldo. Sarà un test vero e mi aspetto risposte importanti».

E l'accoglienza con la quale ha risposto il pubblico pisano non lascia dubbi: oltre 2000 i biglietti venduti. La prospettiva è un secondo turno di prestigio, contro l'Atalanta di Colantuono: «Più che a passare il turno, a me interessa verificare che tipo di partita riusciamo a fare, che ritmo riusciamo ad imprimere e quanta tenuta abbiamo. E' chiaro che non si va mai in campo per perdere, ma la prima partita è sempre un punto interrogativo. Lasceremo che sia il campo a scioglierlo».

Pochi dubbi sull'undici titolare, che dovrebbe vedere Dossena tra i pali; nel reparto arretrato Poli e Romagnoli centrali con Letizia a destra e Gagliolo a sinistra; Porcari davanti alla difesa supportato a centrocampo da Bianco e Lollo; Mbakgou centravanti con Di Gaudio e Concas sulle fasce. Un 4-3-3 sul quale il tecnico ha insistito sin dal suo arrivo: «A prescindere dai titolari, l'idea di squadra è questa. Non c'è motivo di cambiare. Su questa idea abbiamo fondato il nostro lavoro. Aspettiamo che sia il campo a dare un giudizio. Al momento dobbiamo insistere sul lavoro impostato. Porcari ha preso una botta ma è solo una contusione. Non è in dubbio. Gli altri stanno tutti bene. I convocati sono tutti arruolabili. Verrà anche Mbaye per respirare il clima e per conoscere i compagni di squadra».

Per il nuovo arrivato servirà tempo: «Necessita di essere messo nelle condizioni di lavorare. Aspettiamo qualche giorno. L'ho visto in un solo allenamento ma non era quello giusto per testare le condizioni di un atleta. E' un giocatore con qualità, che avevo già seguito in passato. Entrerà in forma con i dovuti tempi, ma abbiamo altri ragazzi che possono dare il loro contributo».

Qualche altro pezzo di mercato arriverà in tempi non lunghissimo, ma il tecnico non si sbottona. Neppure su Seculin e Suagher: «Sono due nomi circolati, ma dovreste chiedere a Giuntoli. Col direttore abbiamo cercato di orientare il mercato verso gli obiettivi che servono. La partita di Pisa sotto questo profilo non cambierà molto. Abbiamo già le idee chiare in materia».

ARBITRO. Pisa-Carpi sarà diretta dal signor Riccardo Ros di Pordenone coadiuvato dagli assitenti Alessio Tolfo di Pordenone e Luca Mondin di Treviso. Il quarto ufficiale sarà il signor Marco Piccinini di Forlì.