Gazzetta di Modena

Aveva segnato il primo storico gol del Carpi in Serie B,contro lo Spezia. Per non farsi mancare nulla, Fabio Concas si è ripetuto anche quest'anno, andando in rete alla prima apparizione ufficiale: "Purtroppo non è servito a niente - ci dice "Cico"- perché abbiamo perso contro un ottimo Pisa, sceso in campo forse più convinto di noi. Hanno meritato la vittoria". Una battuta d'arresto che non lo preoccupa: "In allenamento abbiamo carichi di lavoro importanti e ci manca sicuramente un po' di brillantezza. Stiamo facendo più o meno lo stesso lavoro della passata stagione e in questo periodo non riusciamo a beneficiarne in campo. E' il mio quarto anno al Carpi e le nostre armi principali sono sempre stati corsa e resistenza. Verranno fuori anche quest'anno. Ora continuiamo a lavorare, il campionato inizia tra una decina di giorni e dobbiamo prepararci al meglio per l'esordio con il Livorno, cercando di entrare sempre in campo come l'ultima della classe e per dare il massimo e portare a casa punti". Apparsi privi di rapidità e velocità nel breve, i ragazzi di Castori sono riusciti di rado a portare pericoli nella metà campo pisana: "Lavoriamo da soli venti giorni col mister ed è normale che qualcosa manchi. Ci sta dando la sua impronta giorno dopo giorno e dobbiamo essere bravi a tradurla durante le partite".

Decisivo per il passaggio del turno, invece, il gol di Rachid Arma. La più classica delle vendette dell'ex, visto che l'attaccante marocchino era stato uno dei protagonisti in biancorosso della stagione 2012-13, culminata con la promozione in cadetteria. Ma Arma non serba rancore per la separazione, anzi: "Oggi sono contento per la prestazione, per il passaggio del turno ad anche per aver potuto riabbracciare uno ad uno i miei ex compagni di squadra. Ci sentiamo spesso, e ci unisce un bel ricordo, che non scorderò mai". (f.g.)