L’Italia del nuoto trabocca di medaglie a Berlino
Europei. Argento nei 400 stile per D’Arrigo, bronzo per le staffette capitanate da Magnini e Pellegrini
BERLINO. Pioggia di medaglie azzurrw agli Europei di nuoto di Berlino. La più prestigiosa la conquista nei 400 metri stile libero Andrea Mitchell D’Arrigo, argento alle spalle del serbo Velimir Stjepanovic. Il bronzo è andato al britannico Jay Lelliot. Quarto posto invece per l’altro azzurro in gara, Gabriele Detti.
D’Arrigo esulta: «È andata bene, la medaglia c’è e fa piacere. Mi interessa migliorarmi e gareggiare bene, ora pensiamo ai 200». Una gara, i 200, che vedranno D’Arrigo ai nastri di partenza già oggi.
Ma le soddisfazioni non sono finite. Il quartetto azzurro formato da Alice Mizzau, Erika Ferraioli, Giada Galizi e Federica Pellegrini ha conquistato con il tempo di 3’37”63 (record italiano) il bronzo alle spalle di Svezia (oro) e Olanda (argento). La finale era stata vinta dalla Danimarca, squalificata a fine gara dai giudici per un cambio errato, con l’Italia che aveva chiuso al quarto posto. «È sempre bello vedere una staffetta italiana che sale sul podio, per noi donne è sempre più difficile rispetto agli uomini e siamo molto contente», ha detto Federica Pellegrini. Podio anche per i ragazzi. Nella 4x100 stile libero la staffetta azzurra formata da Luca Dotto, Marco Orsi, Luca Leonardi e Filippo Magnini ha conquistato la medaglia il terzo gradino del podio con il tempo di 3’12”68 alle spalle di Francia e Russia, rispettivamente oro e argento.
Per il resto buone notizie dagli azzurri in gara: Silvia Di Pietro si qualifica per la finale dei 50 farfalla. Carlotta Zofkova accede alla finale dei 200 dorso con l’ottavo tempo. Piero Codia esulta per la conquista della finale dei 50 farfalla maschili. L’azzurro ha ottenuto il quarto tempo delle semifinali. Niente finale per Mattia Pesce e Andrea Toniato nei 100 metri rana.