Gazzetta di Modena

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Carpi impone il pari al Parma e si regala Rivas e Catellani

di Fabio Garagnani
Carpi impone il pari al Parma e si regala Rivas e Catellani

Serie B. Bella prova degli uomini di Castori al Cabassi Ormai definito l’affare con lo Spezia che acquista Gagliolo

24 agosto 2014
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CARPI. Un Carpi in confortante crescita atletica mette la museruola al Parma e conquista un prestigioso pareggio contro un avversario di lusso. Una sfida che fa andare indietro nel tempo. Fino al 27 agosto 1975, data dell'ultimo incrocio ufficiale tra le due compagini. Era il primo turno di Coppa Italia e il Carpi passò per 1-0. In campo, terzino, giocava l'attuale presidente Claudio Caliumi. Era un Parma che ondeggiava tra Serie B e C, tre lustri prima della sua età dell'oro. Che dura tutt'ora, sopravvissuta al fallimento Parmalat.Al Cabassi si presenta senza Cassano. L'estroso barese si è reso protagonista giovedì di uno screzio con i compagni, ma la sua esclusione pare dovuta ad una condizione fisica resa precaria da un problema al ginocchio destro. La linea offensiva di Donadoni è composta da Palladino centrale con Biabiany, e Belfodil sulle fasce. Sulla destra della difesa c'è Ristovsky . Tra i padroni di casa, mister Castori varia l'undici visto in Coppa a Pisa inserendo Gatto, Pasciuti e il giovane senegalese Mbaye, arrivato in prestito dal Chievo una decina di giorni fa. Sulla sinistra della difesa è confermato Gagliolo ma con tutta probabilità si tratta della sua ultima apparizione in biancorosso: andrà allo Spezia. In cambio, il ds Giuntoli si è assicurato l'intero cartellino di Rivas e la metà di Catellani. Entrambi andranno a rinforzare la truppa di Castori già dalla prossima settimana. Nel frattempo, l'undici in campo non sfigura affatto al cospetto del Parma. L'atteggiamento tattico è cauto. Pasciuti e Gatto giocano sulla linea del centrocampo chiudendo gli spazi ad un avversario che spinge con continuità sulle fasce, manovra con fluidità sin sulla trequarti e poi sbatte sul muro. L'unico a creare grattacapi a Dossena è Gobbi. Nel primo tempo ci prova un paio di volte senza fortuna. L'occasione più ghiotta capita però sui piedi di Gagliolo, che al 13' spreca l'occasione di salutare i suoi tifosi agganciando malamente al limite dell'area permettendo a Mirante di chiudere lo specchio e sventare il pericolo. Al rientro dagli spogliatoi ci pensa il nuovo entrato Amauri a chiarire le gerarchie inzuccando in rete il cross di Belfodil. Al 20' gli applausi del Cabassi sono per Mbaye che lascia il posto a Torelli. Positivo il suo esordio. Un'altra magia di Amauri, un colpo di tacco al limite, libera Palladino al tiro, respinge Dossena da due passi. Col passare dei minuti il Carpi guadagna campo fino a trovare il pareggio al 29' con un rasoterra di Lasagna dall'interno dell'area. Non impeccabile Iacobucci. Nel finale in crescendo Letizia mette un paio di volte i brividi agli avversari.