Henky Held, un campione per i giovani della B1
B1 maschile. Un organico di soli talenti che lavorerà sempre in sinergia con la prima squadra
La stagione che sta per cominciare si presenta con tante novità in casa Modena Volley.
Credere nei giovani è il modo che la società gialloblù ha scelto per guardare al futuro: proprio per questo, dalla stagione 2014-2015, Modena Volley parteciperà anche al campionato di serie B1.
La guida tecnica è stata affidata ad Henky Held, l’indimeticato campione che con la maglia gialloblù della Daytona ha conquistato lo scudetto del 1995 e la Champions League del 1996: l’olandese in questa nuova avventura, sarà affiancato da Luigi Parisi.
Il gruppo sarà formato dai ragazzi del settore giovanile che avranno la possibilità di “farsi le ossa” disputando un campionato nazionale di alto livello.
La sinergia con lo staff della SuperLega è il punto cardine del progetto che proprio per la rilevanza strategica avrà casa presso il PalaPanini. Allenamenti e partite di campionato si disputeranno nel “Tempio della pallavolo”.
Il diritto sportivo per partecipare al torneo è stato acquistato dalla Pallavolo Monterotondo. La squadra è stata inserita nel girone B dove oltre ai derby con Fanton Modena Est e Cec Carpi è in programma anche la sfida dal sapore di serie A con Trento, anch’essa iscritta al torneo con una squadra giovane. Il gruppo sarà formato dai palleggiatori Soli e Bellini, dall’opposto Bisi, dai centrali Stoppelli (proveniente dall’Altotevere), Sighinolfi e Miselli, dagli schiacciatori Bevilacqua, Sartoretti (proveniente dall’Altotevere), Magnani, Messori, e dai liberi Scaltriti ed Antola (proveniente dal Sabina Volley).
Una formazione giovanissima in cui il veterano sarà Stoppelli, classe ’92, leader di un gruppo formato da ragazzi del ’94, del ’95 e del ’96.
L’obiettivo è ben riassunto dalle parole del dg Andrea Sartoretti: «Vogliamo mettere i giovani del nostro settore giovanile in condizione di rendere al massimo delle loro possibilità. Per questo saranno strette le sinergie con la serie A. E’ un progetto ambizioso ma siamo sicuri che si tratti del modo migliore per guardare con lungimiranza e progettazione al futuro».