Gazzetta di Modena

MILANO. «La società sa quello che penso, vediamo. Io devo allenare i giocatori che ho. La rosa è all’altezza, se arriva qualcuno tanto meglio, altrimenti rimaniamo così». In attesa di rinforzi dal mercato, Pippo Inzaghi è fiducioso dopo la vittoria nel Trofeo Tim, dove il suo Milan ha «dimostrato che, giocando da squadra e correndo più degli altri, può tenere testa a chiunque». «La voglia e la prestazione di ieri (sabato per chi legge, ndr) mi lasciano tranquillo ma non bisogna esaltarsi come non bisognava deprimersi prima – aggiunge l’allenatore rossonero, che ha raggiunto Adriano Galliani a Forte dei Marmi per parlare di mercato – Lo spirito è quello giusto, bisognava ripartire da questo. E ora dobbiamo pensare a domenica, l’esordio in campionato non sarà facile. Questa squadra ogni partita cresce, non so quali sono ancora i margini di crescita, ma ce ne sono ancora tanti».

Inzaghi ha sottolinea che «quando in 45 minuti tieni testa a una squadra nettamente superiore come la Juventus, vuol dire che tutti hanno fatto qualcosa di straordinario. E anche chi ha giocato la seconda partita contro il Sassuolo ha avuto un atteggiamento straordinario. È il Milan di Inzaghi? È il Milan di questi giocatori: io e il mio staff cerchiamo di trasmettere il nostro spirito e la nostra voglia». Infine un’osservazione su Jeremy Menez. «Può fare tutti i tre ruoli di attacco – chiarisce Inzaghi – Per ora ho insistito sul 4-3-3 perché non era il momento di dare troppe indicazioni a una squadra che deve costruirsi».

Quanto al mercato, ormai agli sgoccioli, la priorità del Milan è rinforzare la rosa con un attaccante centrale. «Ovvio, è partito Balotelli e cerchiamo attacchiamo un centrale – conferma l’ad rossonero Adriano Galliani – Credo che la cessione di Balotelli sia stata una decisione nell’interesse di Mario, del Milan e del Liverpool». Jackson Martinez del Porto e Mattia Destro della Roma sono i nomi più caldi, anche se il club rossonero sta provando a inserirsi nella corsa a Radamel Falcao del Monaco, che ora vede in testa la Juventus.

Nelle ultime ore Galliani avrebbe messo in standby la trattativa con il Torino per Alessio Cerci. Un nuovo attaccante esterno potrebbe infatti essere non indispensabile alla luce dei buoni segnali mandati nella doppia mini-sfida con Juventus e Sassuolo dai vari Stephan El Shaarawy, Keisuke Honda e Jeremy Menez. Il francese, in particolare, dopo un’estate alle prese con fastidi muscolari, ora sta mostrando di essere in forma discreta e di essersi ambientato bene nel 4-3-3 impostato da Inzaghi. Il Milan spera di vincere questa scommessa, guardata con un certo scetticismo da quei tifosi rossoneri poco attratti dagli acquisti a parametro zero.