A 10 anni dall’oro di Atene bagno di folla per Baldini
Il modenese ha festeggiato a Rubiera la ricorrenza della medaglia olimpica correndo 10 km insieme a 3mila podisti e sotto gli occhi di Luciano Gigliotti
RUBIERA. A dieci anni dalla storica vittoria alle Olimpiadi di Atena 2004, Stefano Baldini ha festeggiato il suo oro Olimpico correndo 10 km con circa tremila podisti e atleti provenienti da tutta Italia.
Baldini, a distanza di dieci anni cosa ricorda della maratona di Olimpia?
«Sicuramente il momento in cui sono riuscito a realizzare in gara, in quelle due ore più importanti della mia vita e della mia carriera, tutto quello che avevo imparato in tanti anni di agonismo».
Cosa l’ha portata a vincere la medaglia d'oro Olimpica nella gara più dura dei Giochi?
«Il fatto che ho sempre affrontato tutto divertendomi e con il sorriso, inoltre, mi fa piacere che essa sia rimasta così impressa nelle persone, vuol dire che è stata un'emozione non solo per me ma anche per chi l'ha guardata».
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L'attimo più bello che ricordi di quella gara?
«Il momento in cui sono entrato nello stadio, venivamo da una curva buia poi improvvisamente siamo entrati in questo stadio bellissimo, bagnato dalla luce, pieno di gente».
Tra i tanti presenti non poteva mancare il vecchio allenatore di Baldini, Luciano Gigliotti, suo tecnico sin dal lontano 1992.
Prof Gigliotti, lei è anche la ragione del perché siamo tutti qui a celebrare questa festa dopo dieci anni: cosa rimane di quella vittoria?
«Intanto ho notato la lunga coda sulla Via Emilia di solito ci si mette dieci minuti per arrivare a Rubiera, oggi quasi un’ora, sono tante le persone che ancora si ricordano di noi».
Lei che ha rappresentato l'anima della maratona per decenni ci dice qual è lo stato attuale dell'atletica italiana?
«La via italiana alla maratona continua a dare frutti ed è capace di rinnovarsi nonostante l'atletica italiana sia in grande affanno, le vittorie di Baldini le auguro alle prossime generazioni di atleti anche se saranno difficili da ripetere».