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L'Under 21 torna a Modena con la Slovacchia

di Marco Costanzini
Under 21
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Il 14 ottobre gli azzurrini quasi sicuramente al Braglia per un match di qualificazione a Euro 2015

19 settembre 2014
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L’annuncio ufficiale è atteso nella giornata di lunedì, ma Modena è vicinissima a tornare ad ospitare la nazionale italiana: non quella maggiore del neo ct Antonio Conte, ma l’Under 21 allenata da Luigi Di Biagio, in occasione della partita di ritorno dei playoff con la Slovacchia che consegneranno alla vincitrice un pass per gli Europei di categoria in programma l’estate prossima in Repubblica Ceca. La sfida si disputerà martedì 14 ottobre, con fischio d’inizio alle 16 e diretta televisiva su Rai 2. È stata proprio la Figc a contattare nei giorni scorsi l’amministrazione comunale e il Modena per sondare la disponibilità dello stadio Braglia, molto apprezzato dai vertici federali dopo le recenti apparizioni della nazionale maggiore contro Far Oer, Estonia e Malta e ritenuto ideale per ospitare un evento di tale portata.

Le alternative prese in considerazione sono rappresentate dallo stadio Rocchi di Viterbo (6.000 posti) e dallo stadio Centro d’Italia-Scopigno di Rieti (10.163), che a livello infrastrutturale non hanno niente a che vedere con il Braglia ma che, a differenza dello stadio modenese, non ospitano formazioni ad alti livelli in ambito professionistico e dunque presenterebbero minori problematiche nel caso in cui il terreno di gioco si rovinasse. Che il Braglia rappresenti la priorità della Federcalcio è un concetto rafforzato ulteriormente dal sopralluogo effettuato ieri. Intorno alle 16, il dirigente della Figc Emiliano Cozzi si è recato allo stadio e, assieme a Paola Francia e all’assessore allo sport Giulio Guerzoni, in rappresentanza del Comune, e a Franco Iacopino, segretario del Modena, ha svolto un’ispezione, accompagnato da un paio di consulenti tecnici. Valutazione ottima, da 10 in pagella, non solo per la struttura ma pure per i servizi connessi (parcheggi e stazione dei treni adiacenti, ad esempio), un solo appunto legato al terreno di gioco, ritenuto accettabile ma perfettibile. Non un vero e proprio problema, dunque, ma se la Figc ritenesse opportuno effettuare lavori o una rizollatura è già stato messo in chiaro che le spese sarebbero a proprio carico.

La visita di dirigenti ed ispettori Figc si è conclusa con tanti complimenti e la certezza che lo stadio Braglia rappresenterebbe il fiore all’occhiello per ospitare Italia-Slovacchia, anche grazie al recente abbattimento delle barriere voluto da Antonio Caliendo. Proprio il patron del Modena avrebbe già avuto occasione di parlare dell’evento con Andrea Abodi, presidente della Lega Serie B, in occasione della sua nomina a consigliere della Lega stessa. In tribuna, per la sfida degli azzurrini, sarebbe tra l’altro atteso anche il presidente del Coni Giovanni Malagò. Ora non resta che aspettare lunedì.