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Inter, la conferma passa da Palermo Kovacic l’arma in più

Inter, la conferma passa da Palermo Kovacic l’arma in più

Vidic: «Con gli arbitri è un problema, devo adattarmi In Inghilterra è diverso, ho chiesto aiuto a Ranocchia»

21 settembre 2014
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MILANO. Walter Mazzarri preferisce deisertare la conferenza stampa e delega il centrale serbo Nemanja Vidic: «È stato bello aver vinto l'ultima partita dopo il pareggio della prima col Torino. Questo ci dà fiducia e vogliamo continuare anche a Palermo. È presto per parlare di obiettivi, vorremmo arrivare tra i primi tre a fine campionato, ma per ora dobbiamo parlare partita per partita. Devo ancora adattarmi al calcio italiano, ho cambiato Paese. Devo abituarmi alla condotta degli arbitri», ha spiegato il serbo commentando l'espulsione all'esordio col Torino che gli è costata la squalifica col Sassuolo. «Ho notato quanto sia differente, ma è anche colpa dei giocatori che chiedono falli in situazioni non estreme. Questo in Inghilterra non succede, devo abituarmi ai giocatori. Spero di poterlo fare prima possibile, ho chiesto consiglio a Ranocchia». Due parole su tecnico del presente e del passato: «Mazzarri e Ferguson hanno punti in comune; per entrambi è importante avere una buona atmosfera e un gruppo compatto. Il modulo è diverso, ma lo spirito identico». Anche la squadra gli piace: «Ci sono parecchi giocatori esperti e di alto livello che possono essere un esempio per i giovani, sia dentro che fuori dal campo. Dobbiamo raggiungere gli obiettivi che ci siamo prefissati - ha aggiunto il difensore serbo - anche attraverso il lavoro di gruppo. Mi sto adattando alla difesa a tre. Mi trovo a mio agio e spero si possa vedere anche a Palermo. Stiamo difendendo bene, stiamo dimostrando solidità». Kovacic partirà con la squadra verso la Sicilia e tornano anche Nagatomo, che non era stato chiamato per la sfida di giovedì in Europa League con il Dnipro a causa di un leggero affaticamento muscolare.

«L’Inter è una squadra molto forte e Mazzarri è un ottimo tecnico. In questa squadra si vede la mano dell’allenatore nell’organizzazione, nella mentalità, nell’attenzione ai dettagli, poi in rosa ci sono giocatori di grande spessore internazionale e di grandi qualità. Sappiamo di affrontare un avversario molto forte che rispettiamo, ma vogliamo comunque fare la nostra partita». Così Beppe Iachini, tecnico del Palermo. Tra i punti di forza dell’Inter c’è quel Mauro Icardi che l’attuale tecnico del Palermo lanciò alla Sampdoria. «Non era difficile capire che poteva diventare un giocatore importante, aveva fatto vedere sin dalle amichevoli il suo valore e la sua qualità», sottolinea Iachini che in due partite ha raccolto un solo punto e che, nonostante le smentite del patron Zamparini, è già a rischio esonero. «Io con Zamparini e la società ho un ottimo rapporto», assicura il tecnico.