Ancora una rimonta: il Castelfranco si mangia le mani
Beatrizzotti porta in vantaggio i biancogialli con un gran tiro Gibertini beffato su punizione poi salva almeno il pareggio
BORGO SAN LORENZO. Come contro il Piacenza, il Castelfranco si vede ancora raggiungere nei minuti finali del match. Ma se mercoledì il rammarico per una vittoria sfumata era tanto, in Toscana la situazione è completamente diversa. La Fortis Juventus, infatti, ha meritato il punto e, forse, giocato meglio dei biancogialli. Pronti via e il protagonista principale è il caldo che condizione inevitabilmente le due squadre. Due formazioni, che come il resto del girone D, sono scese in campo per il primo turno infrasettimanale di una lunghissima stagione.
Fatto sta che i minuti iniziali di gioco sono condizionati da errori pacchiani, da una parte e dall’altra, sia chiaro. E così si vive su continui capovolgimenti di fronte che portano a poco ma che spremono i ventidue in campo costretti a ripiegare ed attaccare, ad attaccare e ripiegare e via dicendo. Tuttavia non manca qualche azione degna di essere chiamata tale. Tra i padroni di casa il più attivo è Bigeschi che, nel giro di pochi minuti, si vede respingere da Girelli un pericoloso tiro-cross e da Gibertini la prima conclusione verso la porta avversaria. La squadra di Chezzi, ben chiusa nella propria metà campo, si affida le ripartenze e anche se per Vincenzo Ferrara non è una giornata di grazia, la manovra offensiva riesce comunque a svilupparsi. Magari con Martina che, ben imbeccato dall’altro Ferrara, non riesce a trovare il tempo del tiro dopo aver saltato il proprio marcatore. O magari con Negri che raccoglie un appoggio, ma spara centrale e soprattutto debole. Si arriva sino al finale di primo tempo quando gli ospiti si fanno pericolosi: inizia Fusi che calcia su Gibertini in uscita (dormita di Salvatore Ferrara) e poi ci pensa Nencioli con un colpo di testa (fuori).
Nella ripresa mister Chezzi inserisce nella mischia Beatrizzotti e la mossa paga immediatamente. L’ex fantasista del Parma, quando siamo al 59’, si inventa una traiettoria eccezionale ed insacca l’1-0. Sembra la svolta decisiva anche perché i padroni di casa danno l’impressione di non riuscire a reagire. Anche se la Fortis ha il diritto di lamentarsi per un calcio di rigore non concesso (trattenuta di Oubakent su Biagini). Mentre la partita scorre liscia senza particolari sussulti, arriva la buona occasione e il conseguente pareggio dei toscani. La punizione dello specialista Biagini beffa Gibertini sul proprio palo: 1-1. Il finale è certamente più emozionante, rischia il Castello ma Girelli, in tandem con Gibertini, salva sulla linea un gol certo degli avversari. Rammarico per il pari, ma il Castello continua a macinare punti.