Mattiacci: «La Ferrari è in ripresa A Suzuka vogliamo le conferme»
ROMA. Il Gp del Giappone di domenica 5 a Suzuka, su un circuito vero e non cittadino come Singapore, dirà se la Ferrari è migliorata arrivando ai livelli della Red Bull, seconda forza della F1...
ROMA. Il Gp del Giappone di domenica 5 a Suzuka, su un circuito vero e non cittadino come Singapore, dirà se la Ferrari è migliorata arrivando ai livelli della Red Bull, seconda forza della F1 dopo l'inarrivabile Mercedes. Gli uomini in rosso volano verso il Paese del Sol Levante con un pizzico di ottimismo. «Anche se sul finale - dice Alonso - non sono riuscito a superare a Singapore, l’essere stati competitivi fino alla fine conferma che è stato fatto un passo avanti». «A Singapore - evidenzia il responsabile della gestione sportiva della Ferrari, Marco Mattiacci - la gara avrebbe potuto regalarci un risultato migliore, siamo stati competitivi per tutto il weekend. Siamo fermamente convinti che la strategia per vincere è contare su una vettura competitiva. Suzuka ci offre la possibilità di approfondire il lavoro di sviluppo».
«Qui a Singapore - dice il direttore dell’Ingegneria, Pat Fry - la prestazione delle F14 T ci ha sorpreso, mai in questa stagione ci eravamo avvicinati tanto al vertice».