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IL PUNTO

Mancano gli esterni per il 4-4-2 e davanti serve più qualità

Andamento lento, attacco al minimo, quasi impercettibile: difesa e centrocampo, se ci riferiamo a Salifu, Schiavone e Signori, invece sono già verso il top. E l’aver conquistato 5 punti in tre...

25 settembre 2014
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Andamento lento, attacco al minimo, quasi impercettibile: difesa e centrocampo, se ci riferiamo a Salifu, Schiavone e Signori, invece sono già verso il top. E l’aver conquistato 5 punti in tre partite contro una Pro Vercelli che vola, a Catania nella prima di Sannino e contro un Perugia primo della classe e sostenuto, non solo dall’entusiasmo, ma anche da un organico importante, è un aspetto da non sottovalutare. Non è il Modena che ci si aspettava, ma la squadra si sta puntellando, mostra anche una maggiore personalità rispetto alle prime uscite anche de deve convivere con due grossi problemi: l’assenza di esterni d’attacco e, di conseguenza, una sterilità disarmante in zona gol. Il 4-4-2 del primo tempo potrebbe garantire al Modena una miriade di 0-0, ma non il decollo. Serve un cambio di modulo e il 4-3-3 della ripresa col Grifo ha dato maggior spinta ai gialli. Poi occorre qualità in attacco: perchè non provare Beltrame, uno che ha giocate, e dare una mezza chance anche al giovane Gatto? (p.v.)