Modena, ecco i tre azzurri: «Siamo carichissimi»
Dopo la delusione in azzurro Piano, Vettori e Rossini puntano al riscatto con la maglia gialloblù. Lorenzetti: «Abbiamo un bel potenziale»
La presentazione della nuova partnership con Eurorepar è stata la miglior occasione per vedere schierata la squadra gialloblù quasi al completo, priva dei soli Bruninho e N’Gapeth. Così sono arrivate le prime parole da “modenesi a tutti gli effetti” dei tre azzurri Matteo Piano, Luca Vettori e Salvatore Rossini. Proprio quest’ultimo, il libero prelevato da Latina, è stato protagonista anche nel corso della presentazione di quella che sarà la sua nuova divisa: «Sono contentissimo di iniziare la mia avventura a Modena. La nuova maglia mi piace e la partnership con Eurorepar, oltre a rispecchiare la filosofia della società, rappresenta anche lo spirito e il compito di noi liberi: metterci a servizio della squadra». L’infelice Mondiale disputato dall’Italia in Polonia, quello che accomuna Rossini ai compagni Piano e Vettori, è già stata archiviato con tanta voglia di riscattarsi a Modena: «L’esperienza in azzurro è stata difficile e particolare: dalla Polonia siamo tornati comunque arricchiti come persone e atleti, anzi, ora abbiamo ancor più voglia di vincere. Intanto pensiamo a prendere forma come squadra, poi proveremo a divertirci». Concetti condivisi anche da Matteo Piano e Luca Vettori, che pure hanno vissuto un Mondiale con più ombre che luci ma dalle sfaccettature differenti: il centrale perfino relegato in tribuna dopo una World League da titolare, l’opposto mandato in campo solo dopo l’infortunio di Zaytsev: «Ad alcune domande ho capito che non ci sono risposte – il commento di Piano – ma ogni scelta va accettata. Ora penso al presente, cioè a Modena: qui è tutto bello, dal palazzetto all’entusiasmo che si respira, il miglior carburante per fare bene». «Penso che la mia esperienza a Modena – le parole di Vettori – inizi con gli stimoli giusti. Il mio Mondiale è stato strambo, ma qui sento la stima e la fiducia della gente e assieme alla squadra proverò a ripagarla. Fondamentale sarà iniziare subito a lavorare con intensità e coesione». Motivato ed ambizioso, il terzetto azzurro, così come coach Angelo Lorenzetti, che dopo aver ascoltato le parole dei suoi ragazzi ha indicato la via da seguire: «Prima di vivere, una squadra deve sempre nascere, ma la speranza è che possa essere forte e dare filo da torcere a tutti. Attraverso il lavoro quotidiano proveremo ad esaltare tutto il potenziale che abbiamo, poi vedremo cosa arriverà. E gli sportivi, ovviamente, vogliono giocare per vincere».
I tre azzurri assieme ai serbi Petric e Kovacevic sono stati protagonisti in campo nella loro prima uscita, il test contro Reggio Emilia di Luca Cantagalli. 4-0 per Modena il computo dei set. Oggi alle 15,30 allenamento al PalaMadiba in Strada Nazionale Canaletto Sud 110b).