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Cannavaro, l’oro di Napoli costato solo mille euro

Cannavaro, l’oro di Napoli costato solo mille euro

Un simbolo del “Ciuco” che domani sfida il suo passato: scaricato da Benitez ha ritrovato una seconda giovinezza diventando una colonna del Sassuolo

27 settembre 2014
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Quella di domani sarà la sua 17esima partita con la maglia del Sassuolo e, soprattutto, sarà la seconda contro il ‘suo’ Napoli. Paolo Cannavaro contro il suo passato: un passato fatto di 238 gettoni di presenza con la casacca degli azzurri e 8 reti segnate, tra la stagione 1998/99 e quelle dal 2006 al gennaio 2014. Una vita, calcistica s’intende, con sulle spalle la maglia della sua città e con l’ombra, sempre ingombrante, di cotanto fratello. Cannavaro, poi, ha scelto di andarsene e ha preso al volo l’opportunità offerta dal Sassuolo. Un prestito con diritto di riscatto fissato, in caso di salvezza, nella cifra simbolica di mille euro, un colpo vero e proprio firmato da Nereo Bonato. Una salvezza raggiunta con le unghie e, quest’anno, una squalifica di tre giornate al via (per l’espulsione di Milano, contro il Milan, nell’ultima giornata del campionato scorso) che ha fatto sì che l’esordio dell’ex capitano del Napoli sia slittato solo alla gara contro la Firoentina. Un esordio condito da una gara coi fiocchi, con Cannavaro che, in coppia con Antei ha messo la blindatura alla difesa neroverde. "Paolo aveva tanta voglia di tornare in campo e lo ha dimostrato – ha spiegato a Tuttomercatoweb il suo procuratore, Fedele - . contro la Fiorentina si è fatto trovare subito pronto, con una prestazione che definirei molto più che positiva. Le settimane fuori dal campo le ha vissute con dispiacere, una spada di damocle che lo aveva lasciato con l'amaro in bocca. La partita di Firenze ha portato serenità e tranquillità alla squadra – ha proseguito il procuratore del difensore -. La sua esperienza ha dato sicurezza a tutto il reparto. In ogni caso, tutto il Sassuolo ha fornito una buona prova, difendendosi contro una formazione difficile da affrontare come la Fiorentina". Parole che saranno suonate molto dolci a Cannavaro che, però, vuole fare risultato anche contro il Napoli di un Benitez sempre più in bilico. Proprio il tecnico spagnolo ha messo ai margini del suo progetto il centrale, consigliandolo di fatto a cambiare aria. Cannavaro ha colto l’occasione e a Sassuolo una la colonna della difesa di Di Francesco. E vuole sfatare un altro tabù, un risultato positivo, in casa, contro il Napoli.

Paolo Seghedoni