Gazzetta di Modena

Se esistesse “Volley minuto per minuto”, sulla scelta del campo centrale di stasera ai Mondiali femminili di pallavolo non ci sarebbero dubbi: PalaEur di Roma, ore 20. Giovanni Guidetti e la sua Germania minacciano l’immacolato record dell’Italia di Bonitta, Piccinini e Folie. Un partitone, non c’è che dire, che al di là degli aspetti tecnici, finora non elevatissimi nel girone delle azzurre, offre comunque una dose massiccia di pathos, tensione sportiva, agonismo sotto rete e, cosa che non guasta mai, quel pizzico di sale in più che non manca mai quando il tecnico modenese si trova ad affrontare l’Italia.

Per il Mondiale quello che conta, però, è che il supermatch odierno metterà in palio punti pesantissimi per la seconda fase e che dovrà dire una parola definitiva sullo spessore di questa Italia “evergreen” che non piace più di tanto ai fautori dei progetti a lunga scadenza, ma che ha il pregio di vincere. I tre successi per 3-0 contro Croazia, Tunisia e Argentina non rimarranno negli annali del volley visto lo spessore tecnico delle avversarie, quello eventuale sulla Germania rappresenterebbe invece un punto di partenza ideale verso traguardi ambiziosi. Piccinini, in forma top, e Folie, perfetta nei suoi ingressi, sono l’orgoglio della Liu •Jo in questa rassegna iridata: oggi cercheranno di dare un dispiacere a Guidetti che dal canto suo fiuta già aria di battaglia: «Loro sono forti, da podio, ma anche noi vogliamo una medaglia». Come dire, sintonizzarso su RaiSport 1 è il minimo per chi aspiri a una serata senza calcio e a base di pallavolo.

Sugli altri campi, Massimo Barbolini ha bisogno di una impresa con la sua Turchia contro il Brasile, mentre all’alba cioè in mattinata (10,30) il Belgio di Heyrman e Rousseaux rischia l’eliminazione in caso di sconfitta contro l’Azerbaijan.