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Azzi, prima offerta dell’Atalanta rifiutata dal Modena. Si tratta ancora

Federico Sabattini
Azzi, prima offerta dell’Atalanta rifiutata dal Modena. Si tratta ancora

La prestazione di Coppa Italia con il Sassuolo ha attirato l’attenzione di diversi club

12 agosto 2022
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Le prestazioni di Paulo Azzi, in particolare quella strepitosa offerta in diretta tv nel match di Coppa Italia contro il Sassuolo, non sono passate inosservate. E’ notizia di queste ultime ore che l’Atalanta, proprio dopo la gara disputata lunedì scorso al Braglia, ha presentato un’offerta per il classe ‘94, ma rifiutata e ritenuta dal club di viale Monte Kosica “non adeguata” al valore attribuito all’ex Pro Vercelli. Sul brasiliano non si sono mossi solo i bergamaschi, ma anche altre società (vedi Sassuolo e Sampdoria) hanno chiesto informazioni dopo la sua splendida prestazione in Coppa. Già la scorsa stagione in maglia canarina - con cui ha collezionato 39 presenze, 7 gol e 8 assist - Azzi è riuscito a dimostrare appieno le proprie caratteristiche principali, imponendosi nel ruolo di terzino sinistro ma non solo. Il Modena e Tesser, a cui va dato il grande merito di aver rilanciato il giocatore, lo considerano un punto fermo anche in B, ma se dovesse arrivare una proposta economica “molto importante” dalla massima serie la si dovrà prendere in considerazione. In pratica: il Modena non ha bisogno di svendere, ma non può nemmeno permettersi di snobbare una super offerta, nè eventualmente trattenere controvoglia un giocatore desideroso di prendere al volo l’ultimo treno della carriera. Dunque la palla torna all’Atalanta (e alle altre pretendenti) se saranno intenzionate ad alzare l’offerta. Nell’ipotesi in cui Azzi dovesse essere ceduto, non è escluso che il Modena possa tornare su Mehdi Lèris (24enne esterno della Sampdoria), profilo già seguito prima dell’acquisto di Gargiulo. La voce dell’offerta dell’Atalanta ha suscitato numerosi reazioni dei tifosi canarini sui social, da “Paulo non si tocca” a “giù le mani da Azzi”, fino a “la Serie A la giocherà con noi”. Intanto, il diesse Vaira continua a lavorare sulle uscite, necessarie per sfoltire la rosa canarina: sono ore decisive per le partenze di Tommaso Maggioni e Tiziano Tulissi. Il primo è diretto alla Juve Stabia che ha vinto il duello con l’Ancona, mentre il secondo andrà alla Fermana che pensa anche a Mario Rabiu. Al Pordenone piace Minesso, ritenuto incedibile dal Modena, e su Marotta, oltre a Gubbio, Foggia e Monopoli, c’è da segnalare anche l’interessamento del Catanzaro. In uscita pure Ingegneri, entrato nel mirino della Fidelis Andria.l © RIPRODUZIONE RISERVATA