Gazzetta di Modena

TORINO  La Juventus non stecca la prima, e davanti al pubblico di casa regola 3-0 un Sassuolo mai davvero nella condizione di impensierire i bianconeri. Un match dal quale emergono già alcune indicazioni per Massimiliano Allegri, che sa innanzitutto di poter contare su Vlahovic, autore di una doppietta al 43' (rigore) e al 51', e poi di avere un vero fuoriclasse, Di Maria, che apre le marcature al 26' e poi confeziona anche l'assist per il secondo gol di Vlahovic.

Al 5' la prima occasione è proprio per il giocatore più atteso: Dusan Vlahovic riesce a concludere ma la palla termina alta sopra la traversa. Al 26' la sblocca Di Maria beffando Consigli con un tiro al volo che viene fuori un po' sporco, ma il cui rimbalzo inganna il portiere neroverde. La Juve domina e tiene bene il campo, al 29' Vlahovic sfiora il palo alla destra di Consigli. Al 35' ancora Vlahovic bravissimo a smarcarsi e girarsi in area ma di nuovo il suo tiro esce di pochissimo. Al 38' è Cuadrado invece a impegnare Consigli, che riesce a deviare in corner.

Al 41' ancora Vlahovic sta per concludere quando Ferrari lo atterra in area: è rigore per i bianconeri. Lo stesso Vlahovic si incarica di tirare dal dischetto e segna con un tiro centrale. Il Sassuolo prova a rialzare la testa con un tiro di Berardi nel recupero, al 46', ma la palla è facile preda di Perin.

Nella ripresa Dionisi fa entrare Raspadori, al centro delle voci di mercato che lo vogliono ormai molto vicino al Napoli, scegliendo comunque di schierarlo per provare a riprendere il match. Al 49' il primo tiro è del Sassuolo, una bordata dalla distanza di Henrique: il tiro però è centrale e Perin non ha difficoltà a bloccarlo.

Al 50' Di Maria fa una splendida azione personale e decide di concludere con uno spettacolare tiro a giro che finisce a lato di poco. Non passa neanche un minuto che sempre Di Maria confeziona un assist perfetto per Vlahovic che da pochi passi non può sbagliare: 3-0 Juve al 51'. Il Sassuolo prova a scuotersi e al 56' arriva al tiro con Frattesi, ma Danilo devia in angolo. Al 65' Di Maria è costretto a uscire dolorante e fa preoccupare i tifosi.

Al 74' il Sassuolo arriva al tiro con Pinamonti, ma Perin è reattivo e respinge. Al 86' è di nuovo Vlahovic ad arrivare al tiro al termine di un'azione personale, ma la difesa devia in angolo. Non c'è spazio per altre emozioni, Allegri incamera i tre punti con una prestazione pressoché priva di sbavature e la certezza che Vlahovic c'è.

DIONISI: NON ABBIAMO DEMERITATO

"Secondo me bisogna fare due valutazioni diverse, una sul risultato e una sulla prestazione. La prestazione è stata buona, il risultato ci ha punito più del dovuto. Sul terzo gol abbiamo sbagliato noi, ma sul secondo (il rigore, ndr) avete visto ed è inutile che parli e sul primo siamo stati sfortunati. Ma il risultato non è veritiero, meritavamo di più". Lo ha detto a Dazn il tecnico del Sassuolo, Alessio Dionisi, dopo la sconfitta per 3-0 contro la Juventus. Sul mancato utilizzo dall'inizio di Raspadori (al centro di voci di mercato e in odore di andare al Napoli), Dionisi ha spiegato: "Ho voluto alleggerire un po' la pressione su di lui, perché negli ultimi giorni ha avuto molte pressioni. La scelta non è stata condizionata dal mercato, ma solo per alleggerire le pressioni su di lui".

JUVENTUS-SASSUOLO 3-0

RETI: 26' Di Maria (J); 43' Vlahovic (J, rig.); 51' Vlahovic.

JUVENTUS (4-4-2): Perin; Danilo, Bonucci, Bremer, Alex Sandro (61' De Sciglio); Cuadrado (61' Kostic), Zakaria, Locatelli (76' Rovella), McKennie (76' Soule); Di Maria (65' Miretti), Vlahovic. A disposizione: Pinsoglio, Garofani, Gatti, Rugani, Fagioli, Da Graca. Allenatore: Allegri.

SASSUOLO (4-3-3): Consigli; Muldur (7' Toljan), Ayhan, Ferrari, Rogerio; Frattesi (81' Ceide), Henrique, Thorsvedt (81' Harroui); Berardi, Defrel (46' Raspadori), Kyriakopulos (59' Pinamonti). A disposizione: Pegolo, Russo, Marchizza, Alvarez, Obiang, Erlic, D'Andrea, Tressoldi. Allenatore: Dionisi.Arbitro: Rapuano.

NOTE: Ammoniti 16' Locatelli (J); 33' Thorsvedt (S); 41' Ferrari (S); Henrique (S).