Una citta sotto rete modena volley

i Francesco Cottafava Un mercoledì sera pieno di emozioni per Modena Volley che, dopo aver sofferto contro il Luneburg, ha strappato la qualificazione ai quarti finale di Coppa Cev. Prima della gioia finale, ci sono state tante emozioni negative per Modena, messa in enorme difficoltà, soprattutto nei primi tre parziali, dall'arcigna squadra tedesca. Decisivo con 12 punti, top scorer del match insieme a Lagumdzija e Sala, il giovane centrale Giovanni Sanguinetti. «Abbiamo iniziato la gara altalenanti in attacco, anche in battuta ci siamo espressi male. Io in primis. Però alla fine siamo riusciti a trovare il risultato che cercavamo. E' stato fondamentale portare a casa il primo parziale se pensiamo al passaggio del turno, decisivo anche la nostra pazienza nel non innervosirci nelle azioni lunghe dopo le loro difese. L'unica cosa importante era centrare la qualificazione e ce l'abbiamo fatta, siamo contenti». Una partita molto complicata per Modena, con Sanguinetti che racconta la sensazioni vissute in campo, in particolare dopo l'1-1 della formazione tedesca del Luneburg. «Non parlerei di paura, diciamo però che abbiamo avuto dei problemi in attacco e, questo genere di problematiche, ti portano poi ad avere delle insicurezze nel corso della partita. Insicurezze che, però, siamo riusciti a gestire bene e risolverle nel corso della partita e alla fine portando a casa il risultato che volevamo». Adesso l'avversario di Modena nei quarti di finale, che si giocheranno sempre su una doppia sfida andata e ritorno, sarà il Lubiana. La squadra slovena, già incontrata in passato da Modena, è una delle formazioni fuoriuscite dalla Champions League e ha concluso il suo girone al terzo posto. Stesso girone dove era stata inserita la Sir Safety Perugia. Lubiana è una buona squadra ma sicuramente inferiore a Modena che ha l'opportunità, quindi, di volare in semifinale. «Da questo punto in avanti della competizione ci troveremo di fronte squadre sempre più forti ed attrezzate. Quindi sarà “peggio per noi” nelle prossime partite. Dovremo quindi assicurarci di alzare il nostro livello di gioco generale, soprattutto in attacco ed al servizio se. Se dovessimo riuscire però ad alzare il questo livello, ecco che, secondo me, in questa Coppa Cev non siamo inferiori a nessun'altra squadra che è rimasta in gioco». C'era anche un ospite d'eccezione mercoledì sera al Pala Panini, ovvero l'allenatore della nazionale italiana Fefè De Giorgi. Il tecnico azzurro sta monitorando già da diversi mesi sia Rinaldi che Sanguinetti e, per la sfida di Coppa Cev contro il Luneburg, ha approfittato per vederli giocare dal vivo. «E' venuto a visionare anche me? Questo non lo so. In ogni caso mi fa molto piacere che sia venuto al Pala Panini, sono contento del fatto di essere riusciti ad ottenere la vittoria e la qualificazione davanti a De Giorgi».l

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Il centrale top scorer in Cev:  «Puntiamo a vincerla»

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