Sassuolo calcio

SASSUOLO Un attacco che, finalmente, sta ritrovando la via del gol, un centrocampo che sta scoprendo nuovi assetti, ma anche una retroguardia che riassapora il gusto di fermare gli assalti degli avversari. Per il Sassuolo, se la vittoria contro il Milan aveva comunque messo in luce alcune pecche (come i 4 gol incassati, di cui 2 non convalidati), la gara contro l’Atalanta ha portato ancora più sicurezze. In primis, mantenere la porta inviolata contro la formazione di Gasperini è un grande traguardo, che i neroverdi hanno raggiunto ben raramente nel loro recente passato. Alla guida della linea arretrata si sta mettendo in mostra la coppia Tressoldi-Erlic e tocca proprio al centrale croato commentare il momento positivo: “Siamo in un buon periodo, già da alcune partite stiamo facendo bene, ma ora per fortuna stiamo anche raccogliendo un po’ di punti. Secondo me, non meritiamo la classifica che abbiamo in questo momento, siamo più forti di così, ma tutto girava al contrario, quindi ora dobbiamo assolutamente trovare continuità”. Nel momento più complesso della stagione, una svolta pare in effetti esserci stata e, come hanno confermato tutti i neroverdi, è partita da una profonda reazione di un gruppo che ora vuole assolutamente tenere i piedi per terra: “Non c’è da montarsi la testa, perché non abbiamo ancora fatto nulla e non siamo in una posizione di classifica da permetterci di abbassare la guardia. Le squadre dietro di noi spingono, quindi dobbiamo stare sul pezzo e continuare a fare bene”. Anche la ritrovata solidità arretrata, quindi, non è merito dei singoli, ma di un atteggiamento generale: "L’Atalanta è una delle squadre più in forma di Serie A e, se non abbiamo incassato gol, è merito di tutta la squadra, quindi complimenti a tutti. Io ho i brividi quando vedo un giocatore come Domenico Berardi, che è il più forte che abbiamo, che contro il Monza e a San Siro ritorna sempre indietro e rincorre gli avversari; a me come difensore dà più voglia di fare bene, dunque bisogna fare i complimenti a tutti e non solo alla difesa". Sempre più titolare indiscusso, Erlic sta vivendo una stagione da protagonista: “A livello personale, queste partite sono belle soddisfazioni; stiamo facendo bene e dobbiamo proseguire così. Io sto cercando di dare il massimo e, anche se sono giovane, sto provando a spingere la squadra e aiutare i compagni: sono certo che potremo toglierci grandi soddisfazioni”. Il calendario non concede tregue e ci sono già da preparare i prossimi impegni: “Dopo tre partite consecutive con risultato positivo, ora possiamo riposarci qualche giorno, per poi iniziare a pensare all’Udinese: sarà un’altra sfida complicata, che andrà affrontata bene e in cui i dettagli faranno la differenza. Dobbiamo pensare partita dopo partita, solo a fine stagione faremo un bilancio".l &nbsp;

SASSUOLO Un attacco che, finalmente, sta ritrovando la via del gol, un centrocampo che sta scoprendo nuovi assetti, ma anche una retroguardia che riassapora il gusto di fermare gli assalti degli avversari. Per il Sassuolo, se la vittoria contro il Milan aveva comunque messo in luce alcune pecche (come i 4 gol incassati, di cui 2 non convalidati), la gara contro l’Atalanta ha portato ancora più ...

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Erlic: «Questo Sassuolo merita un’altra classifica»

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