Gazzetta di Modena

MODENA In riva al lago per ripartire. Dopo due sconfitte consecutive il Modena scende in campo oggi a Como, contro una squadra che invece è reduce da quattro risultati utili di fila. In classifica i gialli sono avanti tre lunghezze rispetto ai lariani, ma oggi cercano punti e prestazione confortanti dopo le difficoltà evidenziate nel secondo tempo con l’Ascoli. Difficoltà che Attilio Tesser aveva spiegato già nel dopo partita e che ribadisce alla vigilia di Como: «Poteva sembrare un calo fisico, ma ripeto che era soprattutto mancata la reazione mentale, come nell’ultima mezzora con il Palermo, così la squadra sembrava bloccata anche sul piano atletico. Era diventata la classica partita di Serie B, un po’ sporca e cattiva, un match destinato allo zero a zero finale, come il nostro a Brescia, poi arriva un episodio a deciderla. Comunque nel primo tempo e nella gara di Reggio Calabria fisicamente c’eravamo. Credo però che la squadra abbia recuperato mentalmente in questi giorni. A Como voglio una bella reazione dai miei giocatori, con atteggiamento positivo, giocando in fiducia e senza tensioni negative».

Anche se il Como, ammonisce il mister, non è più quello travolto nell’andata con cinque gol: «Quella era stata una partita particolare, per noi in positivo, per loro in negativo, come a volte può capitare. Nelle ultime gare ho visto un Como in salute, molto aggressivo, con tutti i giocatori che si buttano avanti. Una formazione che ha un organico di qualità, basti pensare ai tre attaccanti, Cerri, Mancuso e Cutrone. Come sempre però conterà quello che saremo in grado di fare noi. In fin dei conti fino alla gara con il Genoa le cose andavano bene, ma alti e bassi finora li hanno avuti tutte le squadre, con le sole eccezioni di Frosinone e Sudtirol».

Tre partite prima della sosta, non decisive, ma molto importanti, rimarca Tesser: «La sosta ci servirà anche per recuperare tutti i giocatori, ma fino allora bisogna tenere duro, con compattezza e spirito di gruppo. Tre gare che ci daranno indicazioni sul nostro futuro. Per ora siamo in linea di galleggiamento col nostro potenziale, però sappiamo che basta poco per cambiare, nel bene o nel male, le prospettive». Ci sarà qualche cambiamento nella formazione, anticipa il mister: «Fuori Silvestri per squalifica, rientra De Maio. Dopo tanto tempo fuori non è facile, ma sono tranquillo perché con la sua carriera garantisce esperienza e qualità fisica. Devo ancora decidere per Renzetti, viste le due gare ravvicinate, idem per Poli, mentre torna Tremolada dall’inizio».l © RIPRODUZIONE RISERVATA