Giani: «Siamo usciti troppo presto dal match Questo non va bene» Il coach: «Archiviamo e pensiamo alla coppa»
TRENTO Una sconfitta pesante quella subita da Modena Volley alla Blm Group Arena di Trento, in un match nel quale i canarini hanno faticato contro lo strapotere dell’Itas. Andrea Giani ha provato a spiegare cosa non sia andato: «È stata una partita in cui Trento ha espresso un buon gioco, mettendo pressione con la battuta. Noi non siamo riusciti a trovare le risorse tecniche, e siamo mancati all’interno di questa sfida. Bravi loro per quello che hanno fatto».
L’allenatore romano prova a trovare qualche lato positivo: «A noi questa sconfitta deve servire per capire che all’interno delle partite non ci sono solo gli aspetti tecnici e tattici, ma anche le sfide nelle sfide. Siamo usciti da questo match troppo presto e questo non va bene, perché nelle partite che andremo ad affrontare conterà molto l’atteggiamento». Giani, però, non è preoccupato di questa sconfitta: «Penso che si tratti di una partita a sé. Mercoledì andremo in Polonia e, pur partendo dal risultato di 3-1, sappiamo che il Belchatow è una squadra complicata da affrontare in casa propria. Oltre agli aspetti tattici, conterà come molto ci approcceremo a quella sfida. Nel percorso che abbiamo fatto fino ad oggi, abbiamo dimostrato di potercela giocare ampiamente nei momenti di difficoltà».
Earvin Ngapeth è apparso ancora una volta in grande difficoltà e non al massimo della forma. I 5 punti segnati in due set lo dimostrano: «Adesso non è al 100%. Dobbiamo gestirlo e lui deve dare una mano ai compagni per quello che può. Non possiamo tenerlo in questo stato. Un passettino in avanti l’abbiamo fatto, ma abbiamo bisogno del miglior Earvin». Modena Volley non avrà il tempo per metabolizzare la sconfitta, perché mercoledì appunto sarà in Polonia, per la semifinale di ritorno di Coppa Cev, e nel weekend ci saranno già i quarti di playoff contro Piacenza. «Non abbiamo il tempo di pensarci – conclude il coach di Modena Volley –. Abbiamo fatto una settimana in cui ci siamo potuti allenare poco anche per colpa di qualche vicissitudine al Pala Panini. Il problema non è quanto ti alleni, ma che nelle partite devi dare sempre tutto te stesso».l © RIPRODUZIONE RISERVATA