Sassuolo calcio

Reggio Oltre alla vittoria sullo Spezia, è arrivata anche la notizia della convocazione di Frattesi e Berardi in Nazionale, motivo di orgoglio per il Sassuolo: «Berardi sarebbe stato strano non vederlo tra i convocati, è importante per lui, anche perché è un altro segnale che dice finalmente sta bene fisicamente dopo mesi un po' travagliati – commenta Dionisi - Sono contento per Davide che inizia ad essere tra i convocabili e i convocati. Poi abbiamo anche stranieri che vanno in Nazionale. Merito mio? In parte, sono le qualità dei singoli dentro a un collettivo. Lo abbiamo dimostrato anche in questa gara, lo Spezia è una squadra che dà fastidio, corre tanto, ti riattacca e siamo stati bravi. Potevamo finalizzare di più, ma il risultato era difficile e importante. Veniamo da un periodo in cui abbiamo speso tanto. Siamo un treno che va spedito e i ragazzi devono continuare così, se pensiamo a quanti punti abbiamo fatto in questo girone di ritorno, a come eravamo partiti a gennaio, è qualcosa di straordinario. Ora parte un altro campionato e dobbiamo pensare solo a noi. Ho sempre detto ai ragazzi che dovevano contare solo su se stessi quando le cose andavano male, e lo hanno sempre fatto, non hanno mai cercato alibi. E sono arrivate quattro vittorie, questa dopo la partita di Roma, che è stata davvero dispendiosa, che poteva toglierci lucidità, invece non è stato così. Stiamo dando continuità, l'anno scorso non ce l'abbiamo fatta, sono molto orgoglioso di questo». Nessun rimpianto su quel che è stato: «Se oggi siamo questi, è per tutto quello che abbiamo fatto, di negativo e positivo. Magari se fossimo stati tutti a disposizione avremmo fatto qualcosa in più nei mesi precedenti, ma va bene così. Ora c'è la sosta, per fortuna, perché dobbiamo recuperare energie per il rush finale, che sarà lungo e impegnativo. Stiamo tenendo il ritmo delle big del campionato e non lo siamo, abbiamo ottenuto risultati anche con grandi squadre, ora serve recuperare». Si ricomincia a parlare d'Europa: «Pensare oggi che sia possibile è già un miracolo, un mese fa si parlava di salvezza. Dobbiamo avere la lucidità e l'umiltà di pensare a noi, una partita per volta, rimanendo ambiziosi». Su Thorstvedt al posto di Frattesi dal 1': «Chi sta giocando meno spinge in allenamento e questo è importante, un allenatore non può non vedere certe cose. Ecco perché ha giocato Thotstvedt, non ho scelto così per non far giocare Davide, ma per dare un po' di minutaggio a lui. Chi entra fa sempre bene, non è un caso che arrivino risultati del genere. Zortea fuori? Niente di grave, un problemino in settimana e non ci sembrava il caso di rischiarlo». Sulla sostituzione di Pinamonti: «Ha chiesto il cambio, ma non abbiamo ancora chiaro cosa sia successo, sembra niente di grave». l © RIPRODUZIONE RISERVATA &nbsp;

Reggio Oltre alla vittoria sullo Spezia, è arrivata anche la notizia della convocazione di Frattesi e Berardi in Nazionale, motivo di orgoglio per il Sassuolo: «Berardi sarebbe stato strano non vederlo tra i convocati, è importante per lui, anche perché è un altro segnale che dice finalmente sta bene fisicamente dopo mesi un po' travagliati – commenta Dionisi - Sono contento per Da...

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Il tecnico: «A differenza della scorsa stagione stiamo dando continuità. La sosta arriva al momento giusto»

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Sassuolo-Spezia Dionisi: «Orgoglioso dei ragazzi Sognare l’Europa? Calma...»

Il tecnico: «A differenza della scorsa stagione stiamo dando continuità. La sosta arriva al momento giusto»

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