Gazzetta di Modena

SASSUOLO Motivazioni al centro di tutto. Alessio Dionisi prepara la sfida all’Hellas Verona (oggi ore 18) badando soprattutto all’aspetto mentale della squadra perché il compito principale in questo momento pare quello di evitare cali di attenzione in una fase finale della stagione che vede la zona pericolosa ormai alle spalle e il treno per l’Europa lontano. «Per certi aspetti arriva ora il difficile – spiega il tecnico neroverde – perché dobbiamo raschiare dentro il barile delle motivazioni e tirarle fuori tutte da qui alla fine per rimanere attaccati al carro delle squadre che sono lì con noi. Non sarà semplice, però ce la vogliamo mettere tutta perché mancano dieci partite e vogliamo ottenere più punti possibile». L’Hellas Verona è al terzultimo posto a -6 dallo Spezia quartultimo, ma mister Dionisi sottolinea le differenze nel rendimento degli scaligeri allo stadio Bentegodi e in esterna: «La cosa che mi è piaciuta di più della partita precedente è che la squadra ha raggiunto una certa consapevolezza anche contro un’idea di gioco totalmente diversa dalla nostra, difficile da affrontare. Poi c’è il Verona, che mi permetto di dire che è una squadra diversa in casa. Fa due campionati diversi in casa e trasferta. Nelle ultime sei partite in casa ha vinto tre volte, pareggiato due e perso una sola partita. Ha fatto 14 punti su 19 in casa, 11 punti da gennaio ad oggi, questo la dice lunga sul valore del Verona in casa, che è diverso dal Verona in trasferta. Domani dovremo essere molto prestativi, consapevoli come siamo stati nella partita precedente, motivati più della partita precedente». Il tecnico del Sassuolo torna anche sul pareggio del Mapei Stadium con il Torino, una gara che definisce equilibrata: «Dove potevamo fare meglio è nella parte del secondo tempo dopo il gol annullato. Lì siamo un pochino calati e il Torino ha ripreso un po’ campo, prima del gol annullato non c’erano i presupposti perché accadesse. A Verona sarà una partita diversa perché l’ambiente lo sarà. L’atteggiamento del Verona sarà simile a quello del Torino, loro si giocano una fetta importante del campionato, quindi noi dobbiamo avere il loro stesso atteggiamento e crederci sempre al di là delle difficoltà che ci saranno, di come si metterà la partita e degli episodi. Se devo ricercare una cosa per migliorarla rispetto alla partita contro il Torino è quella di non andare dietro agli episodi, perché noi lì abbiamo un pochino calato il nostro furore, ma ci poteva stare. Se vogliamo ottenere di più dobbiamo superare questo», conclude Dionisi.l © RIPRODUZIONE RISERVATA