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Modena, finalmente Guiebre: «Da domani lavoro in gruppo»

Mattia Amaduzzi
Modena, finalmente Guiebre: «Da domani lavoro in gruppo»<br type="_moz" />

L’erede di Azzi ha smaltito l’infortunio: «Non vedo l’ora di misurarmi con la cadetteria»

25 luglio 2023
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La storia tra Abdoul Guiebre e il Modena è ancora tutta da scrivere. Arrivato un anno fa circa dal Monopoli, per sostituire un partente Azzi, fu girato in prestito alla Reggiana perché alla fine era saltato l'approdo in A del brasiliano. Con la maglia del club granata in serie C, il terzino del Burkina Faso colleziona 34 presenze, condite da 6 assist e 2 gol. Adesso è tornato dall’altra parte del Secchia e sta recuperando da un problema rimediato durante la Supercoppa di C. «Sto bene» ha ammesso Guiebre dopo l’amichevole col Fiorenzuola. «Ho recuperato del tutto dall’infortunio e mercoledì (domani, ndr) inizierò a lavorare con la squadra. Spero di tornare al massimo delle forma il più in fretta possibile».

Nonostante il lavoro differenziato, il classe ‘97 ha visto da vicino il lavoro di Bianco. «Il mister ci sta dando i suoi concetti, e noi iniziamo a capire quello che vuole. Ci vorrà un po’ di tempo, la squadra si deve focalizzare su determinate cose, ma la mentalità però è quella giusta». Dopo tanta gavetta in C, per Guiebre si spalancano le porte della serie B, un campionato in cui «non ho mai giocato, quindi non so cosa aspettarmi». A Reggio Diana giocava con un centrocampo a cinque, mentre qui nel ruolo di terzino sinistro dovrà “battagliare” per una maglia con Cotali. «In nazionale gioco da quarto, e anche alla Reggiana spesso siamo passati a quel modulo. Posso giocare anche a tutta fascia, ma non più avanzato. Non è nelle mie corde. Devo avere davanti più campo per attaccare e in questo modo, essendo meno marcato, posso fare più male».

L’esperienza con la Reggiana è stata importante per la sua crescita , e inoltre gli ha permesso di conquistare la Serie B sul campo. «Sono contento del mio percorso. Mi mancava assaporare un ambiente con l’ambizione di vincere. Sono andato lì con delle responsabilità, e sono convinto di avere fatto ciò che mi era stato chiesto. Abbiamo portato a casa un trofeo importante. Vedremo cosa riusciremo a fare quest’anno».

Nonostante il suo passato con la maglia dei rivali, i tifosi canarini hanno accolto nel migliore dei modi il terzino mancino. «Penso che abbiano la cattiveria giusta, e che riescano a trasmetterla. A me piace, perché rispecchia la mia mentalità, e sono sicuro che andremo d’accordo. Ciò che chiedono loro è quello che chiedo sempre a me stesso».

Mercato. L’arrivo di Retegui al Genoa, mette alla porta Coda, molto ambito in B. L’ultima a iscriversi all’elenco delle pretendenti è la Cremonese. l