Bianco esulta ancora: «Vedo un Modena con il mio carattere. Bravi e fortunati»
Il tecnico dei canarini dopo i tre punti a Cosenza: «Una vittoria storica»
Cosenza Due su due, seconda vittoria consecutiva decisa da un uomo entrato dalla panchina. Dopo Ascoli, Paolo Bianco ci ha preso gusto a scegliere il giocatore giusto da mandare in campo, anche se sul finale però ha preferito coprirsi e portare a casa il risultato inserendo un difensore per una punta. «Quando si vince così su questo campo – ha esordito nel post-partita – nel quale il Modena ha fatto risultato solo un paio di volte nella sua storia, ha un sapore ancora più bello. Sapevamo che non sarebbe stato facile, che il Cosenza sarebbe partito subito molto forte, e noi l’abbiamo sofferta subendo gol nei primi minuti».
Il Modena ha subìto la pressione dei lupi calabresi all’inizio, ma poi è arrivata la svolta. «Dopo un po’ di tempo mi sono girato verso il mio vice (Pensalfini, ndr) e gli ho detto che avremmo vinto: avevo capito che il Cosenza aveva spinto troppo e che se noi avessimo mantenuto la calma avremo portato a casa la vittoria. Ci vuole però anche un pizzico di fortuna, perché è stata una partita giocata a viso aperto, e quando una squadra ha questo approccio, ha molte più possibilità di vincere. Sono contento perché oggi la squadra ha avuto il carattere del suo allenatore, e quindi siamo sulla strada giusta».
La mossa vincente è arrivata ad inizio ripresa, con l’ingresso di Abiuso al posto di Strizzolo. «Luca non stava benissimo, ha avuto un problema all’adduttore. Voleva provare a rimanere in campo, ma non volevo rischiare che si facesse male. L’unico attaccante che non aveva ancora giocato era proprio Abiuso, ma come dico sempre fa parte dei cinque. Siamo stati anche fortunati che abbia fatto gol proprio lui».
Per lui si tratta del suo primo gol in Serie B, dopo l’ottima stagione alla Pergolettese in C, nella quale era andato a segno 7 volte. «Si deve convincere che può stare tranquillamente nella nostra rosa. Io, il mio staff e il direttore glielo ricordiamo spesso. A 20 anni per me non sei più un giocatore giovane, ci sono i bravi e quelli meno bravi. E per me lui è uno bravo».
Adesso ci sarà il Pisa, che ha perso il big match con il Parma. «Ci aspetta una partita contro una squadra che ha investito tanto, che gioca bene a calcio. Sarà una gara difficile, ma adesso dobbiamo pensare solo a recuperare le energie in vista di sabato», conclude con queste parole mister Bianco.