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Sasso da Modena al Mondiale dei grandi: «Mi sono allenata anche in vacanza»

Gabriele Canovi
Sasso da Modena al Mondiale dei grandi: «Mi sono allenata anche in vacanza»<br type="_moz" />

La prima volta della 19enne in forza all'Invicta Skate

04 settembre 2023
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Quando, dopo aver vinto ogni titolo possibile nell’universo junior, arriva il grande salto, quello tra “i grandi”, e tutto si azzera. È come un nuovo inizio. Ti ritrovi a sfidare quelle atlete che fino al giorno prima ammiravi in televisione o nei video su YouTube. Quelle atlete che consideri i tuoi idoli.

Lo sport è così: ti pone sempre davanti a sfide nuove, diverse, più complicate. Lo sa bene Roberta Sasso, talento modenese se c’è n’è uno nel panorama del pattinaggio artistico su rotelle italiano e internazionale.

Fra poco più di dieci giorni, la campionessa junior modenese dell'Invicta Skate volerà in Colombia, a Ibagué, per affrontare il suo primo Mondiale tra i grandi. E lo affronta come sempre, con quella spensieratezza mista a maturità e concentrazione che da sempre la contraddistingue.

«Se sono emozionata? Come faccio a in esserlo – commenta la diciannovenne – Lo sono eccome: partecipare al Mondiale, a questo Mondiale, è il mio sogno da quando sono piccola. L’emozione è tanta, tantissima, e sto cercando di preparami al meglio. Pensa, mi sono allenata anche in vacanza in Puglia dai miei nonni: abbiamo trovato una pista che ci ospita, vicino a Taranto». Se non è spensieratezza e maturità questa.

Come ha abituato tutti nelle competizioni junior, Sasso gareggerà sia nella Solo Dance (la gara singolare) che in coppia, con il compagno di sempre Gherardo Altieri Degrassi. «Ci siamo allenati “poco” – continua – Gherardo viene da un brutto infortunio al piede, ma ha stretto i denti e ce l’ha fatta, riuscendo a partecipare anche ai Campionati Italiani. Quando ci penso mi vengono ancora i brividi: una settimana prima dell’inizio delle gare ha avuto una tendinite e abbiamo temuto di non riuscire a partecipare o di riuscire farlo, ma parzialmente. Alla fine siamo riusciti a scendere in pista e abbiamo pure vinto – ricorda – Anche per lui è la prima volta “tra i grandi”: sì, sono doppiamente emozionata». E non facciamo fatica a crederci; d’altronde, insieme, ne hanno passate di ogni stravincendo titoli su titoli e battendo record su record.

Ora, dal 17 al 30 settembre, il volo più importante della sua vita, direzione Colombia: «Il Campionato del Mondo è tutta un’altra cosa – dice col sorriso – le rivali hanno sei o sette anni in più di me e sono i miei idoli. Sono molto carica, anche solo l’idea di potermi confrontare con loro mi emoziona. A chi penso? Asya Sofia Testoni è la prima a cui penso: è sempre stata il mio punto di riferimento e ora potrò sfidarla a questi livelli. Obiettivi? Mi andrebbe bene arrivare a podio, ma mai dire mai». Anche se non tutte le avversarie sono in pista: «Nei giorni del Mondiale iniziano anche le lezioni all’università, mi sono iscritta alla facoltà di Ingegneria – chiosa – dovrò saltarne qualcuna, ma ne varrà la pena».