Gazzetta di Modena

Molto movimento in Divisione regionale 2 (ex-Promozione) con un doppio trasloco per le due squadre meglio piazzate la scorsa stagione (Sasso Basket e Spilamberto) ed anche un cambio di programma consistente per entrambe le realtà.

Partiamo dal Sasso Basket, il tanto vociferato accordo con Modena Basket diventerà realtà ufficialmente la prossima settimana. La ex-Promozione di Sasso si trasferisce da Manzolino a Modena, non solo come locazione, ma anche come gestione. Essa entrerà nell’orbita del Modena Basket che ne curerà la gestione con Igor Goldoni come head-coach. La squadra per quest’anno giocherà ancora come Sasso Basket ufficialmente in attesa del trasferimento ufficiale del titolo per la stagione 2024/25.

Il commento di Giovanni Bozzoli il principale gestore della realtà Sasso Basket sinora: «Da un lato dispiace a livello personale per il tempo, attenzione ed impegno dedicato in questo progetto negli anni, ma come Sasso Basket era diventato sempre più complesso avere risorse materiali e umane per portare avanti tutto», conclude con queste parole Bozzoli.

E così, restando in tema, nella prossima settimana dovrebbe essere annunciato ufficialmente il trasferimento ed i dettagli che lo riguardano che dovrebbe vedere inseriti gli Under 19 Mo.Ba. Manzolino cede la Promozione, ma continuerà a farà attività con la I Divisione sempre come Sasso Basket col nucleo storico che era già presente negli anni ante Promozione integrato da qualche giovane del Csi.

Le novità per quanto riguarda i trasferimenti bel basket nostrano non sono comunque finiti qui.

Anche la Scuola Pallacanestro Spilamberto, infatti, trasloca spostandosi nella vicina Savignano. Dopo l’esperienza Espa, torna a Daniele Di Berardo il timone della squadra savignanese che dirotta anche il progetto alle coordinate iniziale di serbatoio per chi esce dal settore giovanile della Usp. A questi si aggiungeranno alcuni nomi “storici” che daranno una mano in termini di esperienza.

Quello che si sta per sviluppare è un progetto che mira ad una maggiore connessione ed interscambio sia con la serie D targata Spv Vignola che col settore giovanile, nella fattispecie Under 19 e Under 17. Questo comporterà una squadra ridimensionata in quanto ad obiettivi, in quanto i senior storici hanno smesso oppure non fanno più parte del progetto. In entrambi i casi si scommette sui giovani in una categoria dove, di contro, spesso i roster hanno una età medio-alta.