Il Modena tira tanto e segna poco: numeri da big, ma il gol non arriva
Nelle statistiche delle conclusioni, i gialli come le prime della classifica
È davvero un problema di mira per il Modena? Ultimamente si è sottolineato, anche da parte dello stesso Paolo Bianco, la sproporzione tra i tiri totali effettuati dalla sua squadra e quelli che hanno centrato la porta avversaria. Il Modena finora ha fatto molti tiri, ma solo una parte è finita in quel rettangolo che per regolamento deve avere un’altezza di metri 2,44 e una larghezza di metri 7,32. Dopo la nona giornata infatti la squadra di Bianco, secondo le statistiche, ha tirato per 121 volte, ma soltanto 31 di queste conclusioni erano nello specchio della porta e appena 7 sono entrate.
Abbiamo confrontato i dati dei gialloblù con quelli delle quattro formazioni che comandano la classifica per verificare se il problema principale è proprio quello della mira. E i dati sembrano confermare, almeno in parte, questa impressione. Intanto diciamo subito che nella graduatoria dei tiri totali il Modena è quarto, dietro Cremonese (170), una vera macchina sparapalloni, Ternana (124) e Venezia (123), seguito da Palermo (120) e Cosenza (119). Il Parma (106) è 12° e il Catanzaro (104) 13°.
La classifica dei tiri nello specchio è invece diversa: prima Cremonese, che evidentemente nella quantità riesce a trovare anche la qualità, a quota 43, poi Catanzaro (42), Palermo (40), Ternana (36) e le altre a seguire. I dati più sorprendenti sono però quello relativo al Parma (34), poco sopra al dato del Modena (31), e soprattutto quello del Venezia (30) che ha fatto leggermente peggio rispetto ai canarini.
Se consideriamo le percentuali di tiri centrati su quelli totali si vede ancora meglio: il 25% dei gialli è inferiore al 40,4 del Catanzaro, al 33,3 del Palermo e al 32 del Parma, anche se supera quello del Venezia (30%), mentre il dato più alto appartiene alla Cremonese (43%), sempre per il discorso della qualità trovata nella grande quantità. In conclusione, si potrebbe ipotizzare che, oltre alla mira, entri in gioco pure la qualità del tiro, infatti 34 tiri nello specchio hanno fruttato al Parma 18 gol, 30 conclusioni centrate sono valse al Venezia 14 reti, quindi il doppio esatto della squadra di Bianco. Dato che i 31 palloni scagliati dal Modena dentro il rettangolo magico hanno reso solo 7 reti.l