Modena, l'avvio è positivo nonostante i due ko di fila
12 punti in 8 gare: un trend incoraggiante in relazione agli inizi del passato
Le due sconfitte consecutive con Venezia e Palermo sono state come altrettante secchiate di acqua gelata. Anche perché sono state le prime due partite perse dal Modena, e infatti hanno raffreddato gli entusiasmi accesi dalle tre vittorie iniziali e appena intiepiditi dai tre pareggi successivi.
E’ un dato di fatto però che la squadra di Bianco è arrivata alla seconda sosta con una classifica positiva, nella parte sinistra e con un solo punto di distacco dai zona play off. E’ comunque una classifica ancora incompleta, con sei squadre, tra cui quella gialloblù, con una partita in meno e due con tre gare in meno.
E tra le otto formazioni che precedono il Modena ce ne sono sei che hanno una gara in più rispetto a quella di Bianco. Quindi, smaltito un po’ l’effetto delle secchiate gelide, il cammino dei gialli sul piano statistico, al netto di qualche recriminazione, va considerato buono in assoluto e, volendo, anche in relazione al passato dello stesso Modena. Dodici punti dopo le prime otto partite sono stati in diverse annate la quota iniziale dalla quale poi i canarini hanno spiccato il volo verso piazzamenti finali importanti, se non addirittura eccellenti.
Andando a ritroso, nella stagione 2013/14 troviamo la squadra allenata da Novellino a quota undici dopo otto partite, frutto di 3 vittorie e 2 pareggi. Quella formazione poi terminò il torneo di Serie B al quinto posto e arrivò alla sfortunata semifinale play off, dove fu eliminata dal Cesena. Play off solo sfiorati invece dal Modena del primo Pioli, che, pur tra le difficoltà del dopo retrocessione dalla A, conquistò tredici punti nelle prime otto.
La quota 12 nella prima ottava della C 98/99 fu il prologo dei play off per i gialli di Stringara, che in semifinale si schiantarono sul Lumezzane. Nel biennio 1960-62 quota 12 all’ottava giornata però fu soprattutto una sorta di trampolino per le due promozioni consecutive del Modena di Vittorio Malagoli, prima dalla Serie C alla B, poi in Serie A. Se andiamo più indietro nello storico del club gialloblù, troviamo anche due squadre che conquistarono altrettante promozioni dalla Serie B alla A dopo avere girato l’ottava giornata a quote più basse: nel 42/43 a undici punti e nel 38/39 addirittura a nove punti. Insomma, forse quota 12 non è poi così male…