Modena Volley ospita Padova e coach Petrella carica: «Diamo il massimo»
Il tecnico: «Non possiamo permetterci di guardare la classifica»
Turno infrasettimanale per Modena Volley che scenderà in campo alle 20.30 di mercoledì 15 novembre contro Padova.
Dopo le due sconfitte contro Monza e Perugia, anche se arrivate in maniera completamente diversa, Modena è chiamata ad una reazione, anche perché diventa necessario mettere qualche punto in classifica.
Francesco Petrella, alla vigilia della gara, non vuole sentir parlare di “gare da vincere”. «Se ragioniamo sul fatto che è una partita che dobbiamo vincere, allora avremo pressione. Non è però conveniente ragione in questo modo, specialmente ora, perché non siamo nelle condizioni di poter preparare bene la partita. Dobbiamo guardare a casa nostra, vedere ciò che possiamo fare, senza entrare in campo da vittime in ogni caso, ma sfruttando le occasioni che ci capiteranno senza la puzza sotto il naso».
Ovviamente Petrella si riferisce all'infermeria del PalaPanini, particolarmente sovraffollata: Federici si opererà nei prossimi giorni, Pinali non si sta allenando con la squadra e, infine, il mal di schiena terrà lontano dal campo Sapozhkov sicuramente stasera e probabilmente anche domenica prossima contro la Lube.
«Gli infortuni sono un fatto, abbiamo una difficoltà di organico. Dovremo essere bravi a valorizzare quello che abbiamo e sfruttare le opportunità che arriveranno. Sapozhkov ha un dolore persistente, vedremo il responso delle analisi. Contro Padova giocheremo con i tre schiacciatori. Una formazione che abbiamo provato solo in parte, allenata pochissimo, dovremo recuperare le poche cose fatte con questo sistema di gioco». Conclusione su Padova. «La società veneta, negli ultimi anni, ha saputo valorizzare bene il lavoro svolto, sia grazie all'ambiente che alle squadre che è riuscita a costruire. Anche l'attuale rosa ripercorre questo stile, tra l'altro hanno diverse alterative in panchina e hanno dimostrato di saper lottare nella partite lunghe, infatti hanno vinto entrambi i tiebreak giocati nelle scorse giornate. Sono una formazione che lotta su ogni pallone, noi dovremo essere bravi a leggere il loro gioco».
SESTETTI Per Modena scelte obbligate, al netto del reparto centrali dove Petrella potrà decidere chi mandare in campo. Diagonale principale formata da Bruno-Davyskiba, Rinaldi e Juantorena in posto 4, al centro due in campo tra Sanguinetti, Stankovic e Brehme, libero Gollini.
Padova dovrebbe rispondere con Falaschi-Gabi Garcia, Desmet-Gardini, Plak-Crosato con libero Zenger.