Gazzetta di Modena

Dai quattro scudetti consecutivi targati Panini a fine anni 80 al nuovo corso della Nazionale femminile di pallavolo.

A poco più di trent’anni di distanza da una delle pagine storiche del volley italiano e modenese si ricompone un trio che ha fatto sognare i tifosi sotto la Ghirlandina e lo fa in azzurro, dando vita alla prima Italia post Davide Mazzanti. Come si vociferava da mesi ed ufficializzato da qualche giorno, infatti, sarà Julio Velasco a prendere le redini della Nazionale Femminile, ma la vera novità è rappresentata dallo staff tecnico che lavorerà al suo fianco. Nella conferenza stampa di ieri, infatti, il nuovo coach azzurro ha rivelato i nomi dei suoi futuri collaboratori in quest’avventura: «Dopo i quattro scudetti che vincemmo con la Panini in cui Massimo Barbolini era mio secondo andai in Nazionale maschile e non lo chiamai al mio fianco perché, secondo me, quel ruolo doveva essere ricoperto da un primo allenatore di Serie A1. Proprio per questa mia filosofia, quindi, ho deciso di chiamarlo ora ed assieme a lui ci sarà anche Lorenzo Bernardi che integrerà lo staff ed avrà il compito di allenare le giocatrici che non viaggeranno per la Volley Nations League e quelle che rappresenteranno il post Parigi». Toccherà così a tre pezzi da novanta gestire le situazioni spinose che hanno portato alla fine dell’era Mazzanti, in primis quella legata a Paola Egonu. Una Nazionale che dovrà essere ricostruita in pochi mesi e, con una giusta programmazione, chiamata ad un ruolo da grande protagonista alle Olimpiadi di Parigi, manifestazione a cui, però, la squadra non è ancora ufficialmente qualificata e dovrà farlo disputando ad inizio estate la Nations League conquistando i punti necessari per il ranking a rendere matematicamente impossibile una rimonta, comunque improbabile, da parte delle nazionali inseguitrici. Tre tecnici coloro che si cimenteranno in questa avventura, però, protagonisti attuali del volley femminile italiano con Velasco che ha dovuto rassegnare nelle scorse ore le dimissioni dalla panchina di Busto Arsizio, non essendo possibile il doppio incarico. Massimo Barbolini, invece, è alla quarta stagione con Scandicci e Lorenzo Bernardi all’esordio nel volley in rosa alla guida di Novara dove solo una decina di giorni fa ha raccolto la prima sconfitta nel big match contro Milano. «Prima di tutto per me è un grosso privilegio poter tornare a collaborare per la federazione - ha detto il tecnico modenese - Ho accettato con entusiasmo l'invito di Julio Velasco, perché per me è un piacere tornare a lavorare con lui, che considero un grandissimo allenatore, dopo più di trent'anni».

Il nuovo corso azzurro inizierà ufficialmente il suo mandato dal 1° gennaio, ma la colonia modenese non finisce qui perché sono tante le figure promosse da Velasco dagli staff da lui voluti per il settore giovanile maschile. Tra questi rivestirà il ruolo di uno dei due fisioterapisti Francesco Bettalico, classe 1990 cresciuto in Villa d’Oro dove attualmente ricopre ancora la carica di responsabile della preparazione e della fisioterapia per la prima squadra impegnata nel campionato di Serie B maschile.