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Calcio. La curiosità

Da Milano, Monza e Correggio: chi sono gli 8 tifosi del Modena a Como

di Mattia Amaduzzi
Da Milano, Monza e Correggio: chi sono gli 8 tifosi del Modena a Como

I sostenitori dei canarini che hanno potuto seguire la squadra allo stadio Sinigaglia, vietata ai residenti nel Modenese

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MODENA. Si sta come d’autunno, in curva ospiti, i tifosi (non) di Modena. Storpiando la famosa poesia di Ungaretti, questa era la situazione vissuta domenica pomeriggio al Sinigaglia di Como, con il settore ospiti semivuoto, a causa del divieto di vendita dei biglietti ai residenti nella provincia di Modena. Semivuota perché erano presenti ben otto tifosi irriducibili, che hanno voluto seguire la propria squadra del cuore, in questa “anomala” trasferta. Quattro di questi hanno testimoniato l’impresa pubblicando diversi selfie sui social. Così, siamo venuti a conoscenza di Filippo da Monza, Andrea da Correggio e Fabio e Alessio di Milano.

DA SOLI IN CURVA OSPITI

«Da quando mi sono trasferito – ci ha spiegato Filippo – faccio solo le trasferte qui vicino, quando riesco. Come Brescia e Como appunto». Uno sforzo sicuramente apprezzato dai giocatori del Modena, abituati ormai da tempo a scendere in campo in trasferta, come con un’atmosfera da Braglia, a causa del calore e della voglia dei tifosi gialloblù, sempre disposti a seguire ovunque la squadra, anche in viaggi lontani e dispendiosi, come avvenuto a Cosenza, Catanzaro, Bari, o a Bolzano e Brescia in infrasettimanale. Guarda caso, la prima sconfitta fuori casa è arrivata proprio in questa trasferta vietata alla maggior parte dei sostenitori canarini. Nonostante la storica rivalità, gli stessi tifosi comaschi hanno voluto esprimere la loro solidarietà nei confronti dei rivali modenesi, con lo striscione “Trasferte libere”, criticando dunque la decisione della Prefettura.

I GIOCATORI IN CAMPO CON UNA MAGLIA SPECIALE


I giocatori del Modena, invece, sono stati protagonisti di un bellissimo gesto, avvenuto durante il riscaldamento. I gialloblù, infatti, sono scesi in campo con una maglietta bianca, sulla quale capeggiava la scritta “Con Noi”. Un modo per dimostrare la vicinanza della squadra ai propri sostenitori lontani ma vicini e sempre nel cuore dei giocatori. «È strano che nel 2023 si vietino ancora le trasferte ai tifosi: ci sono tanti mezzi per tenere al sicuro tutti. Secondo me si poteva anche evitare di prendere una decisione del genere» aveva spiegato capitan Pergreffi la scorsa settimana, al quale hanno fatto seguito a ruota le dichiarazioni di mister Bianco nella conferenza stampa pre-partita: «Chi ha preso la decisione avrà avuto certamente i suoi buoni motivi. Nel 2023 però mi sembrano situazioni assurde e forse basterebbe fare come in Inghilterra, dove il problema non esiste più».

Ricordiamo che la motivazione dietro a tale decisione, deriva dagli scontri tra le due tifoserie che sono avvenuti la scorsa stagione.