Gazzetta di Modena

Troppo brutta la sconfitta di Modena Volley contro Piacenza per essere vera.

UN INCUBO

Un Santo Stefano da incubo per i tifosi gialloblù che hanno riempito il PalaPanini, per la prima volta in stagione completamente esaurito, ma hanno dovuto assistere alla netta sconfitta dei propri beniamini.

Una partita senza storia nella quale Piacenza ha dominato in lungo ed in largo. Nessuno mette in dubbio la superiorità di Piacenza rispetto alla Valsa Group, ma se la squadra gialloblù non entra in campo con il giusto atteggiamento agonistico, ecco che una rosa composta dai vari Simon, Lucarelli e Brizard può passare al PalaPanini in meno di un'ora e mezza di gioco.

SI VA A MILANO

Passo falso pesante in chiave classifica, speriamo non lo sia altrettanto da un punto di vista mentale perché, tra due giorni, i canarini torneranno nuovamente in campo contro la Powervolley Milano.

«Siamo un gruppo giovane che sta crescendo – ha commentato Osmany Juantorena - ogni partita ha la sua storia e contro Piacenza non siamo riusciti ad esprimerci al meglio. Alla fine è maturato un netto 3-0 per la Gas Sales, bravi loro, noi dobbiamo solo lavorare e capire che cosa non è andato per cercare di mettere a posto questa situazione».

ATTEGGIAMENTO REMISSIVO

Sono tante le cose che non hanno funzionato nel big match di Santo Stefano, anche se la prima cosa che è saltata agli occhi di tutti i presenti al PalaPanini è l'atteggiamento che hanno avuto Bruno & soci. Un atteggiamento remissivo, come se avessero già dato persa in partenza la partita contro Piacenza. E' stato invece l'atteggiamento battagliero a permettere a Modena di battere Trento solo due settimane fa, un atteggiamento però sparito in un batter d'occhi: «Sicuramente nella nostra sconfitta c'è tanto merito di Piacenza perché, fin dall'inizio della gara, è riuscita a metterci tanta pressione con il servizio. Hanno poi difeso tantissimo e, questo aspetto, ci ha fatto innervosire. Quando ci rendevamo conto di non riuscire a venire fuori da questa situazione, abbiamo perso un po' la calma. Non è che abbiamo mollato, però quanto ti trovi sempre a rincorrere l'avversario che ha sette-otto punti di vantaggio non è semplice, specialmente a questi livelli. Adesso dobbiamo azzerare tutto e dobbiamo pensare ai prossimi appuntamenti: prima affronteremo Milano in Superlega, poi ci attendono i quarti di Coppa Italia».

ALZARE L’ASTICELLA

Juantorena conclude cercando di analizzare il perché della differenza di prestazione che ha messo in mostra Modena tra la gara contro Trento e quella contro Piacenza: «Perché contro Trento io non c'ero (ride, ndr). A parte gli scherzi, sinceramente non lo so, non so spiegarmelo. Contro Trento siamo stati bravissimi a giocare un grande match, mentre contro Piacenza abbiamo faticato per tutta la gara. Il livello dei nostri avversari è stato troppo superiore e, giustamente, hanno vinto e portato a casa i tre punti. Avremmo dovuto alzare il nostro livello di gioco se avessimo voluto allungare la partita contro Piacenza».

I QUARTI DI COPPA ITALIA

Mercoledì 3 gennaio ore 20: Vero Volley Monza-Lube Civitanova (4a-5a), diretta VBTV

Mercoledì 3 gennaio ore 20.30: Trento-Verona (1a-8a), diretta Rai Sport e VBTV

Mercoledì 3 gennaio ore 20.30: Gas Sales Piacenza - Allianz Milano (3a-6a), diretta VBTV

Giovedì 4 gennaio ore 20.30: Sir Perugia-Modena (2a-7a), diretta Rai Sport e VBTV.