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La Fiorentina sbatte su Consigli e il Sassuolo torna a vincere

Valentina Spezzani
La Fiorentina sbatte su Consigli e il Sassuolo torna a vincere<br type="_moz" />

Segna Pinamonti e il portiere para un rigore a Bonaventura

07 gennaio 2024
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REGGIO EMILIA. Finalmente una gioia! Il Sassuolo torna a vincere al Mapei Stadium, non accadeva dall'impresa contro la Juventus del 23 settembre, e lo fa in un modo insolito, stringendo i denti e blindando un sudatissimo 1-0 contro la Fiorentina firmato da Andrea Pinamonti nel primo tempo.

IL SASSUOLO C'E'
Dionisi e Italiano se la giocano entrambi con il 4-2-3-1. Per il Sassuolo nessuna sorpresa, Consigli in porta, Toljan, Erlic, Ferrari e Pedersen in difesa, Boloca ed Henrique a centrocampo, Berardi, Thorstvedt e Laurientè alle spalle di Pinamonti. Per la Viola Terracciano tra i pali, retroguardia formata da Kayode, Milenkovic, Martinez Quarta e Biraghi, in mediana Arthur e Mandragora, sulla trequarti Ikoné, Bonaventura e Brekalo a supportare Nzola. I neroverdi approcciano bene la gara fin dai primi minuti e passano in vantaggio al 9' con una bella azione corale: filtrante perfetto di Henrique per Pedersen, che si porta sul fondo e mette la palla al centro, Pinamonti tutto solo calcia alle spalle di Terracciano e realizza il suo 7° centro stagionale. Il Mapei Stadium, bagnato da una pioggia incessante, sta per esultare di nuovo al 19', quando Berardi devia in porta una conclusione di Toljan, ma il guardalinee alza la bandierina, il 10 del Sassuolo è in posizione di offiside. Il resto del primo tempo non regala grandi emozioni, diversi falli, Henrique e Martinez Quarta si guadagnano anche il cartellino giallo, e tante interruzioni. Dopo 1' di recupero, Abisso manda tutti a riposo sull'1-0.

A TUTTO... VAR
La ripresa si apre con il primo calcio d'angolo del match per il Sassuolo, tiro dalla bandierina di sinistra di Laurientè, mischia in area, rimpallo su Ferrari, Thortsvedt ne approfitta e segna il 2-0. Il VAR richiama Abisso e la rete viene annullata per fuorigioco di Henrique (decisione che appare piuttosto discutibile, visto che il centrocampista brasiliano non è coinvolto nell'azione). Al 63' il direttore di gara assegna un penalty alla Viola: corner, colpo di testa di Milenkovic che finisce sul braccio largo di Ferrari. Sul dischetto si presenta Bonaventura, Consigli respinge. Il VAR interviene ancora verificando un possibile movimento anticipato del portiere neroverde, ma è tutto regolare. Passano una manciata di secondi ed è calcio d'angolo per la Fiorentina, dopo un batti e ribatti in area, Martinez Quarta segna, ma c'è di nuovo lavoro per il VAR, il gol viene annullato per offside.

CUORI FORTI
Al 70' è ancora Consigli a blindare il risultato, dicendo no a un colpo di testa di Milenkovic. Al 76' Dionisi sorprende: fuori Laurientè, dentro Tressoldi e 3-4-1-2 con Thorstvedt dietro a Pinamonti e Berardi che, però, uscirà all'80' in favore di Bajrami. Il mister neroverde è costretto ad usare l'ultimo slot per una sostituzione obbligata: all'85' Toljan si arrende per un problema muscolare, entra Missori; dentro anche Mulattieri al posto di Pinamonti. Sono ben 7 i minuti di recupero e il Sassuolo difende con tutto il cuore che ha fino alla fine. Tre punti che sono ossigeno per la classifica e medicina per il morale. C'era bisogno di entrambe le cose.