Gazzetta di Modena

Monza Nella giornata della storica rimonta di Sinner su Medvedev agli Australian Open, chi non riesce a rimontare è il Sassuolo, che torna da Monza a mani vuote e si complica parecchio la vita in termini di classifica. I problemi sono sempre gli stessi: agli avversari basta il minimo sindacale per trovare un gol, ai neroverdi non bastano quasi cento minuti di gioco per impensierire davvero Di Gregorio, che nella ripresa ha fatto da spettatore non pagante. A proposito di spettatori: grande spavento per un giovane tifoso neroverde caduto dalla balaustra, gara sospesa 4 minuti, ma per fortuna niente di grave.
Monza in vantaggio È la prima in neroverde per Doig, che si prende la fascia sinistra, consentendo a Pedersen di stare nella sua comfort zone, dalla parte opposta. Al centro della difesa Tressoldi scalza Erlic e si piazza accanto a Ferrari. Centrocampo confermato con Boloca ed Henrique, con Thorstvedt inamovibile dalla trequarti insieme a Castillejo, è lui il sostituto di Berardi, e Laurientè, alle spalle di Pinamonti. Palladino risponde con un 3-4-2-1 formato da Di Gregorio in porta, D'Ambrosio, Marì, Caldirola in retroguardia, Birindelli, Akpa Akpro, Pessina e Ciurria in mediana, Colpani e Carboni dietro a Mota. Il Monza è subito aggressivo, il Sassuolo è costretto a coprirsi, ma all'8' ha la prima chance: cross di Pedersen, velo di Castillejo e tentativo di Thorstvedt che termina sul fondo. I padroni di casa vanno in vantaggio al 22': cross perfetto di Birindelli sul primo palo, Dani Mota, in anticipo su Ferrari, insacca di testa, ma il Var annulla per offisde. È la scossa che sveglia i neroverdi: al 26' Laurientè parte palla al piede, arriva al limite e calcia potente, Di Gregorio respinge, la difesa si salva in corner. Due minuti dopo, il mancino di Thorstvedt fa tremare il palo, ottimo l'assist di Castillejo. Gol sbagliato, gol subito, legge implacabile: Manganiello non vede un netto calcio d'angolo per il Sassuolo, rimessa dal fondo e ripartenza del Monza, Mota pesca Colpani che, grazie a un errore evidente di Ferrari, trova il palo lontano e porta avanti il Monza.
]Sassuolo non pervenuto Dionisi cambia tutto, il Sassuolo rientra in campo col 3-4-1-2 con l'ingresso di Viti e Mulattieri al posto di Laurientè e Castillejo. All'ora di gioco, Manganiello ferma il gioco, nel settore neroverde arrivano i soccorsi per la caduta di un tifoso dalla balaustra, dopo quattro minuti si riparte. Il Monza addormenta la partita, i neroverdi non riescono a risvegliarla. Al 72' dentro anche Volpato al posto di Thorstvedt, nel tentativo di aggiungere ancora qualcosa ad una fase offensiva che si dimostra nulla, e poi debutto in A per Lipani, che fa il suo ingresso al 77' per far rifiatare Boloca. All'82' Volpato ci prova da lontano, ma la sfera non si abbassa e termina sopra la traversa. I minuti di recupero sono ben nove. Al 95' Ceide, subentrato poco prima a Doig, crossa dal fondo per Mulattieri che spara in curva. È l'ultimo squillo di una squadra che non sembra riuscire a vedere la luce in fondo al tunnel.
Sabato si va nella tana del Bologna e, se è vero che il Sassuolo ha una partita in meno, è altrettanto vero che il solo punto dalla zona calda richiede una vittoria. Non ci sono altri risultati possibili.