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«“Ci aiuti a giocare meglio?” A Modena dovevo dire sì»

Francesco Cottafava
«“Ci aiuti a giocare meglio?” A Modena dovevo dire sì»

Le prime parole di Giuliani da tecnico gialloblù

30 gennaio 2024
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Modena È Alberto Giuliani il nuovo allenatore di Modena Volley. Il tecnico marchigiano è stato presentato ieri al PalaPanini e ha firmato un contratto con la società gialloblù sino al termine della stagione. All'esperto tecnico marchigiano il compito di risollevare la Valsa Group dalla profonda crisi in cui è sprofondata nell'ultimo mese partendo dalle cose all'apparenza più semplici.

«Quando ho parlato con la società mi è stato chiesto “ci dai una mano a giocare meglio?”. Credo che il problema principale di questa squadra sia che giochi male. Perché? Sicuramente l'aspetto mentale influisce in uno sport come la pallavolo, personalmente penso che quando una squadra non riesce ad esprimersi al meglio è per via dei problemi tecnici. Troppi errori consecutivi in battuta per esempio, oppure che gli attaccanti chiudono gli occhi quando vanno ad attaccare. Non ho analizzato bene la situazione di Modena anche perché sono appena arrivato, ma conosco bene i giocatori, anche i ragazzi più giovani, e posso dire che questa squadra ha qualità. Le sfide fanno parte del nostro lavoro e del nostro mestiere. A me piacciono le sfide, ne ho accettate tante. Questa la accetto volentieri perché arrivo a Modena e perché vedo tanto potenziale nei giocatori che ho a disposizione». Una trattativa nata domenica pomeriggio in pochi minuti. «Non ho mai avuto una trattativa cosi in vita mia – continua Giuliani – ero a vedere la finale di Coppa Italia quando ho ricevuto una chiamata da Modena e sono uscito dal palazzetto. Sono venuto di fretta e, dopo una chiacchierata rapida con la società, abbiamo trovato un accordo. Sono stato chiamato per risollevare un club storico come Modena. Per prima cosa dovremo scegliere che identità la squadra debba avere e, questa identità, la troveremo affidandoci a delle certezze tecniche. La squadra al momento non ha certezze, dobbiamo lavorare per capire quali possono essere i nostri punti di forza e capire che cosa ci viene più naturale e fluido in campo».

Alla conferenza stampa era presente anche Alberto Casadei, il direttore sportivo di Modena Volley, che non è riuscito a nascondere tutta la sua amarezza per l'esonero di Petrella, il nome su cui aveva puntato tutto in estate. «La decisione di scegliere Giuliani come nuovo allenatore di Modena è maturata in poco tempo. Sapevamo che era libero sul mercato e, dopo una breve riunione, gli abbiamo fatto firmare il contratto. La scelta di esonerare Petrella è derivata da vari fattori, ma di certo non su quello del risultato. Non avevamo come obiettivo quello di raggiungere i piani alti della classifica, ma volevamo concentrarci sul nostro come e sulla nostra identità. Due parole che sono i simboli del nostro percorso. Negli ultimi giorni non c'era una forma precisa di questa identità, identità che va quindi ritrovata. Il problema, ripeto, non erano i risultati, ma è come la squadra si comportava all'interno delle partite. La responsabilità è grande quando si indossa una maglia come quella di Modena e si vive dentro al PalaPanini. La giornata dell'esonero è stata molto dolorosa perché abbiamo perso una parte del nostro progetto. Siamo tutti responsabili di questo fallimento».