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Modena Volley, spunta il tifo da conferenza: e Pedrini è “regina” dei social

Francesco Cottafava
Modena Volley, spunta il tifo da conferenza: e Pedrini è “regina” dei social

L’ex presidente svela un messaggio privato di Lorenzetti

30 gennaio 2024
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Modena L'aria che si respirava lunedì pomeriggio nei corridoi del PalaPanini era molto pesante. Il mese disastroso di Modena Volley ha lasciato pesanti strascichi e la conferenza stampa andata in scena ieri, nella quale Giulia Gabana e Alberto Casadei hanno dovuto spiegare le motivazioni che hanno portato all'esonero di Francesco Petrella, è stata molto nervosa.

Una conferenza stampa alla quale hanno partecipato tante persone esterne rispetto alla dirigenza societaria e ai giornalisti convocati appositamente per l'appuntamento. Una sorta di loggione, composto quasi interamente da amici e conoscenti, che rumoreggiava alle domande dei giornalisti e faceva il tifo per le risposte della Gabana e di Casadei.

È evidente come manchi la tranquillità anche ai piani alti del PalaPanini. Una tranquillità sicuramente non facile da ritrovare ma necessaria se si vuole portare al termine questa stagione in maniera positiva. In queste dinamiche si inseriscono ovviamente anche le pressioni esterne che, in una piazza come Modena, sono all’ordine del giorno. Pressioni ci sono sempre state e sempre ci saranno. Modena è questa, nel bene e nel male, quindi prendere o lasciare.

Dopo la notizia dell’esonero di Petrella, lanciata anche in diretta Rai mentre si stava disputando a Bologna la finalissima di Coppa Italia, l’ex presidentessa Catia Pedrini ha caricato sul suo profilo Facebook un post che recitava «si muore più traditi dalle pecore, che sbranati dal lupo». La stessa Pedrini, rispondendo ad un commento, ha poi aggiunto “Cara Catia, fa comodo trovare colpevoli. Chi è frustrato non ascolta nulla ha bisogno solo di sapere dove puntare il dito. Parole di Angelo Lorenzetti”. Probabilmente un messaggio privato di Lorenzetti inviato alla Pedrini che ha voluto condividerlo con tutti. Quello che sicuramente Lorenzetti ha dichiarato, però, è questo: «Voglio dedicare questa vittoria della Coppa Italia a Checco, Checco Petrella. È un momento che può capitare nelle carriere ma lo renderà più forte. Negli ultimi anni trascorsi insieme ci sono capitate brutte giornate, abbiamo visto alzare le braccia al cielo ad altri. Ma noi eravamo lì. Io e lui. E oggi nel palco era con me». Occhi gonfi per Lorenzetti quando pronunciava queste parole, domenica sera, poco dopo esser stato premiato insieme ai suoi giocatori per il trionfo in Coppa.

Ha salutato Petrella anche Bruno, il capitano di Modena Volley. Il palleggiatore brasiliano ha affidato il suo pensiero a Instagram, caricando una foto in compagnia del tecnico modenese con scritto “Ti auguro tutto il meglio! Grazie di tutto per questi mesi...per il sostegno e la dedizione ogni giorno! Sei un grande. Il bello arriverà”. Pressioni che arrivano infine dai tifosi. Si sono nuovamente scatenati, nella giornata di ieri, i supporter canarini, molto critici sulla scelta di cambiare Petrella. Una scelta definita «tardiva» e che va a salvare chi, realmente, ha le colpe per il naufragio del primo progetto firmato Giulia Gabana