Gazzetta di Modena

Sport

Calcio. Serie A

Sassuolo, questa fa malissimo: l’Empoli vince all’ultimo respiro

Sassuolo, questa fa malissimo: l’Empoli vince all’ultimo respiro

Sconfitta pesante per i neroverdi nello scontro diretto per la salvezza

24 febbraio 2024
4 MINUTI DI LETTURA





REGGIO EMILIA. Sconfitta pesante per il Sassuolo, che perde 3-2 in casa nello scontro diretto per la salvezza contro l’Empoli subendo il gol decisivo all’ultimo respiro. Gli ospiti, al 6° risultato utile di fila (3 vittorie e 3 pareggi), vanno due volte in vantaggio con Luperto all'11' e Niang al 63' su rigore ma sono raggiunti entrambe le volte dai padroni di casa, con il rigore di Pinamonti al 54' e da Ferrari al 77', prima di trovare il gol vittoria in pieno recupero. In classifica i toscani salgono così in 13/a posizione con 25 punti, mentre gli emiliani, che non vincono da 6 giornate (un pari e 5 ko) sono al 17° posto a quota 20 insieme al Verona, a grosso rischio retrocessione.

LA PARTITA
La prima occasione del match è di Marin che, con un gran tiro su punizione, impegna Consigli alla respinta dopo 4 minuti. Passano tre minuti e ci prova Laurentié con un destro da fuori area che termina a lato. All'11 passano in vantaggio gli ospiti: pennellata su punizione di Marin per la testa di Luperto che da pochi passi batte Consigli. Al quarto d'ora Matheus Henrique prova la conclusione al volo da fuori area ma la palla termina fuori non di molto. Al 23' ospiti vicinissimi al raddoppio: cross tagliato dalla destra di Cancellieri, pallone che senza deviazioni finisce contro il palo. Sulla ribattuta Maleh controlla col braccio prima di appoggiare in rete, il check del Var conferma la decisione di Aureliano. Alla mezz'ora azione personale di Laurentié che si accentra e prova il destro a giro che finisce sul fondo. Al 34' dagli sviluppi di un corner, Pinamonti vince il corpo a corpo con Luperto e crossa al centro, interviene Ferrari che di testa manda fuori di poco.

IL SECONDO TEMPO

La squadra di casa parte con un altro piglio nella ripresa e al 5' si libera al tiro dal limite dell'area, sinistro potente che Caprile riesce a deviare sopra la traversa. Pochi minuti dopo entrata in ritardo di Ismajli su Tressoldi in area di rigore. Aureliano assegna il rigore agli emiliani e dagli 11 metri Pinamonti non sbaglia e al 9' riporta il match in parità. Al 15' Niang, entrato da pochi minuti al posto di Cerri, ci prova da fuori area ma la conclusione è di poco alta. Al 18' Aureliano assegna un altro rigore questa volta per i toscani a causa di un fallo di mano di Ferrari in area su un tiro di Niang. Lo stesso ex Milan si incarica del tiro: spiazza Consigli e riporta l'Empoli in vantaggio. Niang diventa anche il primo giocatore straniero a segnare con la maglia dell'Empoli in tre turni consecutivi di campionato. Al 28' ancora ospiti pericolosi: Maleh aspetta l'inserimento di Niang che gira in porta trovando la risposta di Consigli, sulla ribattuta si salva la difesa neroverde. Al 32' Ferrari si fa perdonare del fallo di mano sul rigore dell'Empoli e pareggia: calcio di punizione di Bajrami dalla trequarti, svetta proprio il capitano neroverde che di testa batte Caprile e fa 2-2. Al 40' chance per Cambiaghi che di sinistro da ottima posizione manda alto rimandando l'appuntamento con il primo gol stagionale. Il gol partita arriva in pieno recupero con Bastoni che va a segno con una girata di testa su cross di Marin.

MISTER DIONISI
"Fa male perdere così perché è una sconfitta inaspettata per l'andamento della partita. Bisogna metterci la faccia, assumersi la responsabilità e capire che bisogna venirne fuori con un altro atteggiamento. Nel primo tempo abbiamo concesso troppo, dobbiamo capire che l'episodio sposta tantissimo e che adesso il nostro è un campionato diverso". Così l'allenatore del Sassuolo Alessio Dionisi dopo la sconfitta. "Non sono nato ieri, faccio l'allenatore da 10 anni e mi assumo la responsabilità -aggiunge Dionisi al microfono di Dazn-. I ragazzi sono vivi, la partita lo dimostra altrimenti non la riprendi due volte. Siamo un blocco unito ma certe valutazioni non devo farle io. E' già iniziato un mini campionato, questo era uno scontro diretto e lo abbiamo perso".