Gazzetta di Modena

«Il Sassuolo Calcio comunica di aver sollevato Alessio Dionisi dall’incarico di responsabile tecnico della prima squadra. La società ringrazia il tecnico e il suo staff per l’impegno profuso e la serietà dimostrata alla guida dei neroverdi e augura a lui e ai suoi collaboratori le migliori fortune per il futuro. La guida della prima squadra viene affidata momentaneamente al tecnico della Primavera Emiliano Bigica».

DIONISI IN ARCHIVIO

Meno di 500 caratteri per archiviare più di due anni e mezzo. Le strade di Dionisi e del Sassuolo si separano, l’esonero, nell’aria già da ieri ma deciso ufficialmente soltanto ieri dopo un lunghissimo vertice societario, diventa ufficiale pochi minuti prima delle 19 di una domenica che non ha niente di festivo in casa neroverde. In 11 anni di Serie A è solo il terzo esonero: Di Francesco-Malesani (e ritorno) nella prima stagione, da Bucchi a Iachini l’anno dell’addio dell’attuale tecnico del Frosinone. Tutto qui. E questa volta la squadra “momentaneamente” affidata a Emiliano Bigica, tecnico molto apprezzato nel club che sta facendo benissimo con la Primavera e che siederà in panchina mercoledì contro il Napoli. Poi?

IL TOTO-NOMI

Già, poi chi arriverà a cercare di salvare una squadra allo sbando sotto il profilo dei risultati che Dionisi, al netto delle grandi responsabilità della società, non riusciva più a far reagire? I nomi “forti” sono quelli di Ballardini (uno specialista di salvezze, che ha un contratto pesante fino a giugno 2025, con la Cremonese e che verrebbe solo a patto di avere un contratto fino alla fine della prossima stagione) e Semplici, che però convince meno i vertici societari. I veri “favoriti” sarebbero Grosso (ma che non è ritenuto adatto a prendere una squadra in corsa), Gattuso (sotto contratto con l’Olympique Marsiglia) e Possanzini, l’ex secondo di De Zerbi ora a Mantova che piace per la prossima stagione, ma è chiaro che lo stesso Bigica si giocherà le sue chanches nel recupero di mercoledì alle 18 contro la squadra di Calzone, il Napoli campione d’Italia in carica che sta attraversando un periodo nero e che viene dal pareggio in Sardegna contro il Cagliari. Resta una situazione contraddistinta da un grande caos: la società neroverde pare monitorasse Davide Nicola prima che quest’ultimo firmasse con l’Empoli, diventando il vero top player della squadra toscana, poi poteva tornare da Iachini, finito al Bari.

L’attendismo non ha pagato, perché Dionisi, dopo aver logorato i rapporti con la stessa dirigenza, ha finito col perdere lucidità e per un gruppo di calciatori che non hanno saputo assumersi le proprie responsabilità.

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