Gazzetta di Modena

Come uno sportivo quale è, Gregorio Paltrinieri ha speso parole al miele verso l’amico Gianmarco Tamberi scelto, insieme ad Arianna Errigo, come portabandiera dell’Italia alle Olimpiadi di Parigi. Il nuotatore carpigiano ha affidato ai social il suo pensiero circa la decisione presa dal presidente del comitato olimpico Giovanni Malagò durante il consiglio nazionale del Coni.

IL MESSAGGIO SUI SOCIAL

«Non so se realmente serva che io dica qualcosa, ma me lo state chiedendo tutti quindi vi dico cosa penso. È successo qualcosa di bellissimo, un mio grande amico e un atleta che stimo tantissimo è stato scelto per fare il portabandiera alle prossime Olimpiadi e io non posso che essere strafelice per lui. È un traguardo incredibile, una grande responsabilità ma anche un privilegio che tutti vorremmo vivere nella nostra vita. Semplicemente doveva essere fatta una scelta, probabilmente anche soggettiva, e in quanto tale, ne accetto il verdetto. Non c'è invidia o risentimento nel mio animo in questo momento Sono contento di poterlo seguire, insieme ad Arianna Errigo (incredibile atleta anche lei) in questa grandiosa esperienza che è l'olimpiade. Much love per i nostri capitani».

Filtra dunque un pizzico di amarezza nelle parole di Paltrinieri. L’atleta, infatti, in passato non aveva nascosto che il suo sogno sarebbe stato quello di fare il portabandiera alle Olimpiadi di Parigi dato che, per sua stessa ammissione, saranno le ultime a cui prenderà parte. Anche se, nel prosieguo del post pubblicato su Instagram, Paltrinieri ha lasciato aperto uno spiraglio. «Ultima cosa - ha aggiunto il campione olimpico dei 1500 stile libero a Rio 2016 - mi avevano detto che sarei stato nel 2021 ma niente, mi avevano detto allora 2024 ma niente, mi obbligano a … va beh non lo dico».

UN PENSIERINO A RIO?

Il nuotatore carpigiano sembra che stia seriamente pensando alle prossime Olimpiadi di Los Angeles 2028, per poter finalmente coronare il suo sogno di precedere tutta la spedizione azzurra, sventolando il tricolore, durante la cerimonia di apertura. Anche se dal punto di vista anagrafico, Paltrinieri è all’alba dei 30 anni, e a Los Angeles ne avrà 34. Decisamente in là con l’età per competere alla pari con atleti molto più giovani.

La stessa fidanzata Rossella Fiamingo ha alimentato, però, questa possibilità con un post sui social, di solidarietà nei confronti del suo compagno, ma anche di speranza di vederlo ancora una volta in vasca tra quattro anni. «Se la montagna non va da Maometto, Maometto va alla montagna...» è quanto scritto dall’atleta di scherma, con annessa foto di Paltrinieri con una medaglia al collo e il tricolore sulle spalle.

E TAMBERI RINGRAZIA

Non è mancato anche il supporto dell’amico Gianmarco Tamberi. «Mi ero preparato all'idea che la scelta sarebbe ricaduta su Greg - ha ammesso il campione olimpico di salto in alto - un atleta e un amico del quale nutro un'immensa stima. Le uniche parole che mi venivano in mente se questa fosse stata la scelta finale erano: "Sono fiero di avere un leader come lui a Parigi”». Grande stima reciproca dunque tra i due atleti, che saranno pronti a rappresentare l’Italia in quel di Parigi, cercando di tenere alto l’onore di un Paese intero, che fra qualche mese sarà pronto a tifare le gesta dei propri ragazzi. 

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